FIRENZE– E' avvenuta oggi la scomparsa di Bruno Bartoletti, figura tra le più rappresentative della storia della nostra istituzione. Alla sua attività di direttore d'orchestra e direttore artistico si legano alcune delle pagine memorabili del teatro lirico del Novecento. Bartoletti, nato a Sesto Fiorentino nel 1926, è stato una delle bacchette più importanti del Novecento. E’ stato per molti anni direttore artistico del Lyric Opera House di Chicago, direttore stabile a Firenze, Roma e Copenhagen e direttore artistico del Maggio Musicale Fiorentino.
Nel 1987 è stato insignito della laurea honoris causa della Loyola University of Chicago assieme a Rita Levi Montalcini e Umberto Eco, nel 1993 ha ricevuto la laurea honoris causa della Northwestern University. Il Foyer del Teatro Comunale di Firenze accoglierà la camera ardente del Maestro Bruno Bartoletti dalle ore 10 alle 15 di lunedì 10 giugno. I funerali saranno celebrati alle ore 16.30 nella Pieve di San Martino a Sesto Fiorentino. La produzione del "Macbeth" di Giuseppe Verdi in scena dal 17 al 25 giugno al Teatro della Pergola sarà dedicata alla memoria del Maestro Bartoletti. “Profonda tristezza e commozione per la scomparsa del maestro Bruno Bartoletti, uno dei più grandi protagonisti della musica classica del nostro paese”.
Ad esprimere il cordoglio per la morte del direttore d’orchestra Bruno Bartoletti è l’assessore alla cultura della Regione Toscana Cristina Scaletti, che domani farà visita alla camera ardente. “Perdiamo una delle figure più prestigiose della cultura – ha sottolineato Scaletti -, un personaggio che ha esportato con grande onore il marchio della musica classica italiana in tutto il mondo. Senza di lui, oggi, la Toscana è più povera”.