Domenica 5 Maggio, al “PalaValenti” di via Taddeo Alderotti, Gianpietro “Giampo” Marceddu torna sul ring con il francese Norredine Dahou. Per Marceddu si tratta del settimo incontro da professionista, raggiunto dunque il limite minimo di match per disputare il titolo nazionale, che il pugile potrebbe concretizzare affrontando prossimamente il campione in carica, Giuseppe Laganà. Marceddu sarà al rientro dopo la dura sconfitta del dicembre 2012, K.O.T. alla terza ripresa per mano del georgiano George Gachechiladze.
In quell’occasione, prima dello stop dell’arbitro, aveva subito un terribile gancio destro che lo aveva messo al tappeto e consegnato poi nelle mani del suo avversario. Con Norredine Marceddu dovrà dimostrare di avere assorbito la sconfitta con George Gachechiladze, e di aver ancora velocità, colpo d’occhio e determinazione, doti che lo hanno portato - dopo i successi mondiali nella kick boxing - ad un’ottima carriera da pugile professionista che troverebbe la consacrazione con il match per il titolo di campione d’Italia. Gianpietro è uno dei volti positivi del pugilato professionistico italiano che ormai, data la penuria di soldi, è professionistico solo di nome.
L’atleta fiorentino alla soglia dei trentotto anni combatte per lo sport, per le sue aspirazioni e per i tanti allievi, che lo seguono e lo rispettano sia sul ring sia nella vita e che domenica 5 Maggio saranno a sostenere, insieme agli altri appassionati, il loro Maestro. Il match di Marceddu si svolgerà al termine della kermesse pugilistica organizzata dalla A.S.D. Centro Sport da Combattimento. Si parte alle 15.30 con il 2° Criterium di light Boxe per pugili amatori, a seguire gli incontri di Boxe dilettantistica.
Infine, come detto, il match sulle 6 riprese, categoria pesi mosca, Marceddu vs Norredine. di Massimo Capitani