Il Giglio e il Toro: una sfida tra squadre amiche. Ma non può essere un'amichevole. La Fiorentina è in corsa per l'Europa. Il Toro, pur non coinvolto direttamente nella lotta per la salvezza, non può permettersi passi falsi. La partita si rivelerà ricca di colpi di scena e agonisticamente molto emozionante. Dopo cinque minuti privi di azioni importanti la gara si anima grazie all'ex Cerci che ben servito da Meggiorini manda di poco al lato. All'ottavo i Viola vanno in goal.
Cuadrado al termine di un'azione personale, batte con un pallonettto Gillet. La Fiorentina impone il gioco, il Toro non riesce a contenerla e al quattordicesimo arriva il raddoppio viola . Cross di Borja Valero dalla sinistra per Aquilani che di testa insacca. Ci si aspetta una reazione dei Granata.che non arriva. I Viola giocano alla grande e arrivano agevolmente al terzo goal che arriva grazie a una straordinaria punizione di Ljajic all'incrocio dei pali. E' poco più della mezzora e la partita sembra chiusa.
La Fiorentina va addirittura vicina al quarto goal con Borja Valero, con un tiro che è respinto da Gillet. Sugli spalti i tifosi granata, sconcertati della mollezza della squadra del cuore, invitano ad usare maggior grinta e i giocatori sembrano scuotersi. Prima Vives, servito da Barreto, spara un gran tiro sopra la traversa, poi su un'azione di rimessa, Borja Valero perde palla, la sfera arriva a Santana che serve Barreto che batte Viviano. Si va al riposo col vantaggio viola, ma il goal granata sembra aver riaperto la partita.
E' una rete che motiva la squadra di Ventura che inizia la ripresa con grande dinamismo. Santana appare incontenibile e al 12' si libera al tiro e batte un non impeccabile Viviano. La Fiorentina prova a reagire, ma la sua manovra non è fluida come nel primo tempo. Anche in avanti non si riesce a concludere. Cuadrado,il più incisivo dei Viola, manca di un soffio il goal. Poi a un quarto d'ora dalla fine i Granata trovano il pareggio con un gran goal di Cerci. La Fiorentina sembra aver compromesso quanto fatto di buono nel primo tempo.
Ma le emozioni non sono finite e a quattro minuti dalla fine arriva il goal di Romulo che chiude la gara. Una partita non bella tecnicamente ma ricca di emozioni , che ha evidenziato un inesplicabile calo di tensione dopo il triplice vantaggio viola. Per fortuna la buona condizione fisica e una riacquisita convinzione, dopo un'appannamento di oltre mezzora, ha permesso alla Fiorentina di conquistare una vittoria preziosa per la corsa all'Europa. Nel dopo gara Vincenzo Montella ha dichiarato in sala stampa: "Nei primi 40' la squadra ha giocato da formazione esperta, matura, di qualità, non lasciando spazio al Torino.
Dopo il 3-0 abbiamo iniziato a calare di tensione, non siamo stati in grado di gestire la partita. Nel secondo tempo è venuto fuori il Torino, portando avanti le sue qualità di gioco. Poi la squadra ha reagito d'orgoglio, trovando una vittoria tutto sommato meritata. Quando ci sono cali di tensione, è difficile tornare allo stesso livello sul piano nervoso. Jovetic? Era in condizioni, partita in bilico non ho voluto rischiare. El Hamdaoui mi dava le stesse sicurezze, utilizzandolo 10-15 minuti.
Classifica? Adesso ci piace un po' di più, saranno importantissime le prossime partite ma possiamo guardare con più ottimismo al terzo posto. Savic terzino? Roncaglia non sta benissimo, da qualche periodo non riesce ad esprimersi al massimo. Savic è quello che ci dava più esplosività, anche se rispetto a Pasqual avevamo meno spinta. Cerci? Adesso è uno degli ultimi pensieri da qui alla fine della stagione, abbiamo già detto che è un giocatore importante. Può tornare più forte o valere più di prima".
Alessandro Lazzeri