La Fiorentina torna alla vittoria dopo la sconfitta di Bologna. I Viola giocano una gara sottotono, ma conquistano i tre punti che tengono la Fiorentina in corsa per l'Europa. Giornata quasi primaverile al Franchi. Splende un bellisimo sole e ci si attende una bella partita, che, però, non arriva. I Viola come da copione segnano un goal nei primi minuti, poi si perdono un po' in fraseggi e non concretizzano. Il Chievo pareggia e, dopo un lungo assedio decide un goal di Larrondo a poco meno di un quarto d’ora dalla fine. La gara era iniziata in discesa per i ragazzi di Montello.
Un fallo al limite dell'area su Toni.regala una punizione ai Viola: Pasqual batte di sinistro e segna. Il Chievo non sta a guardare, dietro i Viola sono poco ordinati e i Veronesi ci provano e hanno una grande occasione quando Thereu , su cross di Frey , dall'area piccola manda a lato . La Fiorentina in avanti mette in apprensione la difesa clivense . Jovetic confeziona un assist perfetto per Valero che in spaccata manda a lato . Poi Borja Valero serve Jovetic che , di testa fallisce il bersaglio..
Tomovic di testa impegna Puggioni e Pasqual manca di un soffio la doppietta non riuscendo a trovare la deviazione vincente. Una Fiorentina non brillantissima, ben pressata da un Chievo dinamico e veloce. E nel finale del tempo arriva il pareggio dei Veneti. Guana dalla fascia destra crossa per Cofie che di piatto insacca. Al riposo con un pareggio che pare il risultato più giusto per una Fiorentina che è parsa più sprecisa del solito, la ripresa si apre con un tiro sopra la traversa di Jovetic.
La Fiorentina fatica e Montella per dare più dinamicità alla squadra , inserisce Romulo che confeziona qualche cross in più, anche se davanti si registra solo un tiro di Borja Valero che termina a lato. Il Chievo si difende bene. Montella inserisce Larrondo per dare più peso in attacco. Al 25' Toni di testa colpisce il palo , la palla arriva a Larrondo che da pochi passi mette a lato. La Fiorentina spinge, il Chievo soffre e al 33' la Fiorentina va in vantaggio:punizione di Pizarro, testa di Toni e Larrondo mette in rete, in sospetta posizione di fuori gioco, che l'arbitro non rileva.
Nel finale la Fiorentina attacca e tiene palla, mentre il Chievo non riesce a contrattaccare. La Fiorentina conquista tre punti, con un gioco meno brillante, ma, forse, con quella grinta che era mancata nel secondo tempo di Bologna. Nel dopo gara Vincenzo Montella ha dichiarato ai microfoni di Sky: "Ogni tanto sbagliano anche a nostro favore. Ci dispiace per il Chievo perché probabilmente ha qualcosa da dire su questo episodio così come noi all'andata sul rigore non concesso a Roncaglia.
Larrondo per Jovetic? Non riuscivamo a sbloccare la partita, ho messo un giocatore con caratteristiche diverse rispetto a Stevan, abbiamo avuto una pressione ulteriore e più continua. Anche se a malincuore è stato un cambio tattico che può starci. Lotta Champions? E' difficile già entrare in Europa, dietro ci sono squadre che vanno forte come Roma e Udinese. Sicuramente si deciderà sulla fine... non vanno dimenticati i percorsi di tutte le squadre. Oggi non abbiamo fatto un primo tempo continuo sotto l'aspetto del gioco anche per bravura del Chievo, ma abbiamo creato 3/4 occasioni piuttosto nitide.
Le azioni sono state costruite più per volontà del singolo che per la coralità che avevamo avuto fino a questo momento. Abbiamo sofferto la buona partita del Chievo, che ci ha fatto giocare poco. Abbiamo giocato un po' sotto ritmo, nel secondo tempo la squadra ha riconosciuto che c 'era bisogno di qualcosa in più sotto il profilo della sostanza e ha cercato la vittoria, meritata. La squadra va migliorata e sarà il tempo a dire se riusciremo ad avere la continuità della grande squadra, di più credo che adesso non si possa ottenere.
Oggi siamo stati più pratici..." di Alessandro Lazzeri