(Firenze,28 aprile) La Fiorentina vince una partita difficile e si consolida in zona Uefa. Nonostante il maggior possesso palla e i tiri in porta (18 a 3), I Viola hanno avuto non poche difficoltà a sconfiggere il Chievo, che si è difeso molto bene ed ha controllato abbastanza agevolmente, i gigliati che palesavano, soprattutto, nel primo tempo, qualche difficoltà a velocizzare il gioco. Il risultato, importantissimo d’oggi, non c’impedisce di rilevare il calo psico-fisico della squadra, che si è manifestato nelle ultime settimane.
I Viola stanno realizzando un’impresa straordinaria, dopo un inizio di campionato che vedeva nella salvezza l’obiettivo della squadra. E’, quindi, più che giustificabile, una certa flessione, che è stata risolta stasera, come domenica a Roma, con la grinta e la personalità di una grande squadra. Prandelli ha inserito sin dall’inizio Reginaldo, con l’arretramento di Jorgensen. Un 4-3-3 tradizionale, cui il Chievo oppone un offensivo 4-4-2, con Semioli esterno sinistro e Obinna punta centrale.
Nonostante gli schieramenti offensivi, le squadre non riescono a finalizzare. La prima occasione della partita è all’8’, quando un diagonale di Mutu esce alto sulla traversa. Al 14’, su un traversone di Reginaldo, Pazzini non riesce ad arrivare. A parte una punizione, al 29’, dal limite di Liverani che manca di poco l'incrocio dei pali e due imprecise conclusioni di Mutu, non ci sono limpide occasioni da goal per i Viola. La Fiorentina, nonostante cerchi di far girare il pallone, con ottime giocate di uno straordinario Montolivo, non riesce a finalizzare.
Nella ripresa i Viola sembrano riuscire a velocizzare il gioco, ma il Chievo si difende con ordine. Dopo un tiro di Montolivo fuori di poco, e una conclusione di Mutu ribattuto in angolo, si ha solo al quattordicesimo il primo tiro del Chievo, con un intervento di Frey su una conclusione smorzata di Kosowski. Gli scaligeri tentano di far scorrere il tempo e pensano soprattutto a difendersi. La partita nonostante il maggior dinamismo dei Viola, rischia di concludersi a reti inviolate. Ma al 18’ risolve Reginaldo con un goal alla Van Basten: su cross di Liverani il brasiliano colpisce di patto e batte Squizzi.
Finalmente il risultato è sbloccato e i Viola cercano il secondo goal: ci prova Montolivo, ma la palla esce di poco. Ed è proprio Montolivo che alla mezz'ora prende palla a centrocampo e smarca con un passaggio filtrante Reginaldo che segna, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Al 35' Pazzini è steso al limite dell'area, ne scaturisce una punizione che Mutu calcia sulla barriera. Il Chievo prova con non troppa convinzione a cercare il pareggio, ma la partita si conclude sull'uno a zero in favore dei viola.
Nel dopo partita Prandelli, che era sembrato contrariato dal primo tempo dei Viola, ha affermato "Devo sottolineare la prestazione della squadra contro un Chievo organizzatissimo. E' stata una Fiorentina brillante, lucida e molto motivata. Jorgensen può fare tutti i ruoli e riesce ad applicarsi in ogni zona del campo. Bravo a coprire e a salire sulla destra. Pazzini oggi aveva sempre la posizione giusta e ha fatto le cose che gli ho chiesto. Forse dovevamo usare ancora di più gli esterni, ma è andata molto bene".
Mentre Reginaldo, felice per il goal realizzato ha affermato: “Abbiamo trovato una vittoria importante contro una squadra molto ordinata che non merita di stare così in basso in classifica. Sono contento per la mia rete che è stata importante per la squadra. Io non mi sento un titolare, però quando un mio amico non sta bene e ho i giusti spazi cerco di dare un contributo importante. Il mio unico obiettivo qui a Firenze era solo quello di crescere e migliorare. Il goal d’oggi è stato molto difficile, da una posizione particolare.
Sono contento degli applausi del pubblico, e anche dei cori, mi caricano". Un buon successo che proietta momentaneamente la Fiorentina al quinto posto, in attesa delle partite di domani.
Alessandro Lazzeri
Il tabellino della gara
Fiorentina-Chievo 1-0
Goal: 18' st Reginaldo
Fiorentina: Frey, Gamberini, Dainelli, Pasqual, Jorgensen, Pazienza, Liverani, Montolivo, Reginaldo (36' st Blasi), Pazzini, Mutu. All. Prandelli (Lupatelli, Kroldrup.
Alex, Kuzmanovic, Gobbi, Di Carmine, Blasi)
Chievo: Squizzi, Malagò, Rickler, Mantovani, Lanna, Sammarco, Italiano (32' st Cesar Prates), Brighi, Pellissier, Obinna (7' st Bogdani), Semioli (5' st Kosowski). All. Del Neri (Concetti, Marchese, Marcolini, Kosowski, Cesar Prates, Troiano , Bogdani )
Arbitro: Banti
Ammonito: Mantovani