Dal 23 marzo al 18 agosto 2013 Palazzo Strozzi sarà sede della grande mostra La Primavera del Rinascimento. La scultura e le arti a Firenze, 1400-1460, concepita in stretta collaborazione tra Firenze e Parigi e che attraverso dieci sezioni tematiche illustrerà la genesi di quello che ancora oggi si definisce il “miracolo” del Rinascimento, attraverso 140 capolavori, molti dei quali di scultura, l’arte che per prima se ne è fatta interprete. Dopo la sede fiorentina, l’esposizione sarà tenuta a Parigi, al Museo del Louvre, dal 26 settembre 2013 al 6 gennaio 2014. La rassegna riunisce una gran quantità di capolavori assoluti, provenienti da musei di tutto il mondo: opere di qualità straordinaria che illustrano come il Rinascimento in scultura preceda e influenzi, a Firenze, tutte le altre arti, compresa la pittura.
Attraverso opere del Ghiberti, di Donatello, di Nanni di Banco, Luca della Robbia, Nanni di Bartolo, Agostino di Duccio, Michelozzo, Desiderio da Settignano, Mino da Fiesole – ma anche attraverso dipinti di artisti come Masaccio, Filippo Lippi, Andrea del Castagno, Paolo Uccello – la mostra mette in luce il ruolo guida che la scultura ha avuto nella prima metà del Quattrocento per la nascita e lo sviluppo del linguaggio rinascimentale e la sua incidenza soprattutto sulla pittura fiorentina contemporanea. Curata da Beatrice Paolozzi Strozzi, direttore del Museo Nazionale del Bargello, e da Marc Bormand, conservateur en chef al Dipartimento di Scultura del Museo del Louvre, la mostra attraverso le opere del Ghiberti, di Donatello, di Dello Delli, di Filippo Lippi, di Nanni di Bartolo, di Agostino di Duccio, di Michelozzo, di Francesco di Valdambrino, di Mino da Fiesole, vuole presentare un punto di vista generale sull’importanza che la scultura ha avuto nella prima metà del Quattrocento a Firenze per lo sviluppo del linguaggio plastico del Rinascimento, evocando le relazioni con le altre arti fiorentine contemporanee. www.palazzostrozzi.org