Elezioni: il PD chiude la campagna giovedì con Matteo Renzi

Incontri con terzo settore e imprese green per il PD. Teatro per SEL, un flash mob contro l'omicidio stradale per Fratelli d'Italia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 febbraio 2013 23:34
Elezioni: il PD chiude la campagna giovedì con Matteo Renzi

Alle 20 al Palazzo dei Congressi Renzi sarà con i futuri parlamentari di Firenze e provincia e le due capolista toscane a Camera e Senato, che risponderanno alle domande dei cittadini come già sta avvenendo sul sito web. La campagna elettorale fiorentina si chiude con un evento speciale che unisce elettori e candidati, assieme a Matteo Renzi. Si chiama “Pd Firenze One to one. Faccia a faccia con il tuo candidato”, è organizzato dal Pd cittadino di Firenze e si svolgerà giovedì 21 febbraio all’Auditorium del Palazzo dei Congressi di piazza Adua alle 20: i candidati di Firenze e Provincia, Dario Nardella, David Ermini, Claudio Martini, Maria Elena Boschi, Luca Lotti, Rosa De Pasquale, Filippo Fossati, Elisa Simoni, Rosa Maria Di Giorgi, Lorenzo Becattini, Tea Albini e Giacomo Billi, e le due capolista toscane a Camera e Senato Maria Chiara Carozza e Valeria Fedeli saranno a disposizione dei cittadini, per rispondere alle loro domande, come già stanno facendo sul sito web.

La serata si aprirà con l’intervento della segretaria Pd cittadino Lorenza Giani, saranno presenti anche il segretario Pd metropolitano Patrizio Mecacci e il segretario Pd regionale Andrea Manciulli. Successivamente la parola passerà ai candidati e a coloro che vorranno fare domande; sul palco con loro Matteo Renzi, che poi farà un intervento. L’iniziativa di giovedì chiude un percorso iniziato sul web da una settimana, da quando cioè è online il sito, che ha avuto circa 13.000 visualizzazioni, con oltre 500 domande pervenute ai candidati, dati aggiornati ad oggi ma in costante aumento.

Il funzionamento della piattaforma è semplice: gli utenti che vi accedono scelgono il candidato al quale porre la domanda, che a sua volta risponderà, il tutto automaticamente attraverso i social network. Tanti gli argomenti toccati dagli utenti, diritti civili e lavoro in primis, ma anche tante storie personali di persone che vivono momenti di difficoltà e chiedono un aiuto concreto alla politica, come la madre di un ragazzo autistico che chiede proposte serie in favore dei disabili o la madre di un ragazzo che ha appena perso il lavoro e si domanda che verrà fatto per i giovani senza occupazione.

“Mi piace che sia stata data questa possibilità a noi cittadini di una città unica al mondo”, “Almeno state dando la possibilità ai cittadini di esprimere i loro pensieri”, “Complimenti perché è la prima volta che vedo un candidato che si mette a disposizione e si espone al pubblico per rispondere alle domande”: sono alcuni dei commenti positivi dei cittadini che hanno posto i loro quesiti. “One to one apre un canale diretto di comunicazione, virtuale e reale, tra gli elettori e i loro futuri rappresentanti in Parlamento: è stato pensato per alimentare e tenere vivo quel canale privilegiato che il nostro Partito, da settembre in poi, è riuscito ad aprire con i cittadini e che ha avuto la sua concretizzazione più piena nelle primarie, per il candidato premier e per i parlamentari, un unicum nel panorama politico italiano.

– spiega Lorenza Giani – One to one racchiude in sè, nel suo stesso nome, l'idea che la politica sia cambiata, certo, ma che continui ad essere di tutti, perchè sono tanti ‘one to one’ che insieme danno vita ad una comunità di persone viva e appassionata, che si confronta democraticamente”. Le esigenze di chi lavora nell’ambito della green economy, le problematiche del settore, le proposte Pd a riguardo. Ne discuteranno lunedì 18 febbraio alle 15 alla sede Pd di via Forlanini i candidati Rosa Maria Di Giorgi, Elisa Simoni, Lorenzo Becattini, Claudio Martini con i rappresentanti di alcune imprese locali che operano nel settore delle energie rinnovabili e i sindacati, assieme al responsabile lavoro Pd metropolitano Stefano Righeschi e il responsabile lavoro Pd regionale Ivan Ferrucci.

Consumo a saldo zero del territorio, incentivi per chi privilegia il recupero, l'efficienza energetica e il risparmio idrico dove il suolo è già stato urbanizzato, ma anche maggiore tutela per il suolo agricolo, la terra e ristrutturazione del patrimonio edilizio. Sono stati questi alcuni dei punti toccati dai parlamentari senesi alla Camera Susanna Cenni e Luigi Dallai, ospiti dell’iniziativa promossa dagli Ecologisti democratici di Siena, che si è svolta ieri, venerdì 15 febbraio, presso la saletta dei Mutilati, alla Lizza di Siena.

All’incontro hanno partecipato anche molti sindaci della provincia di Siena che hanno sottolineato la necessità di mettere ordine nelle legislazioni, nelle previsioni e nelle attuazioni per trovare soluzione normative efficaci che tutelino il territorio, specificando in maniera puntuale anche le opere di manutenzione necessarie a ridurre i rischi idrici e idrogeologici derivanti da un processo spinto di cementificazione. "Quello che le donne... lavoro, libertà, dignità". S'intitola così la "kermesse" tutta la femminile di Sinistra Ecologia e Libertà che domani, domenica 17 febbraio, al Teatro dell'Affratellamento (via Gian Paolo Orsini 73 Firenze), dalle 16,30 alle 20, vedrà sul palco artisti, artiste, candidati e candidate di SEL.

Canti e musica di Leonardo Brizzi, Miriam Massai, Maria Grazia Campus, letture di Marion d'Amburgo e Irene Barbugli, video di Ettore Lucchesi si alterneranno alla musica di Daniela Romano e agli interventi delle candidate di SEL Alessia Petraglia, Marisa Nicchi, Luisa Simonutti e Taira Bartoloni. Concluderà il pomeriggio il recital "Questa democrazia", di e con Stefano Gragnani e al clarinetto Ugo Galasso. Un flash mob in tutta Italia davanti ai Tribunali o alle Corti d’Appello delle città.

L’iniziativa si è svolta stamani, sabato 16 febbraio, anche a Firenze, davanti al Palazzo di Giustizia di Firenze. Un flash mob dal titolo “la protesta delle scarpe”. Le scarpe sono infatti la prima cosa che vola via quando viene colpita una persona. Sono state posate varie paia di scarpe davanti al Tribunale in solenne silenzio, poi con un megafono è stata chiesta l'introduzione di un reato specifico e più misure di prevenzione. Presenti i parenti delle vittime della strada: L’ “Associazione Lorenzo Guarnieri” e L’ “Associazione Carlotta Fondelli”, Paolo Marcheschi, candidato al Senato per Fratelli d’Italia e Giovanni Donzelli, consigliere regionale “Il nostro partito ha messo tra i punti del programma l’inserimento dell’omicidio stradale nel codice penale, una battaglia che portano avanti molte associazioni già da qualche anno con esiti difficili”- questo il commento di Paolo Marcheschi, candidato al Senato per Fratelli d’Italia.

“Il dolore è costante tutti i giorni al di là di quello che poi possiamo fare”, sono le parole, davanti al Palazzo di Giustizia di Firenze, di Luca Fondelli, padre di Carlotta, investita ed uccisa a 18 anni nel luglio del 2009-“ questa è una bella iniziativa, noi abbiamo trovato molti scogli e molte difficoltà per poter riuscire ad ottenere quello che è giusto e che in ogni paese civile ci deve essere”Ha proseguito Fondelli- “Fatto sta che oggi per due fotografie si va in galera 7 anni e 8 mesi e per aver assassinato qualcuno sulla strada non ci succede niente, si continua ad andare a lavorare a fare la propria vita e non viene neanche sospesa la patente”.

Una lotta quotidiana che ha visto in primo piano l’associazione ‘Lorenzo Guarnieri’ che si è mossa 2 anni fa con la raccolta di firme, proprio per l’introduzione del reato di omicidio stradale. “Crediamo che i tempi siano maturi e ovviamente speriamo che con la nuova legislatura”- ha commentato Stefano Guarnieri, padre di Lorenzo, travolto e ucciso a 17 anni nel giugno del 2010- “questa battaglia di civiltà arrivi alla fine e che si introduca questo reato ormai necessario. In Italia” - prosegue Guarnieri- “muoiono più di 2000 persone per omicidi stradali contro i 600 di omicidi volontari: questo è il vero problema di sicurezza, il problema di civiltà sulle strade e di giustizia.” Le prossime elezioni del 24 e 25 febbraio 2013

- QUANDO SI VOTA.

Le operazioni di voto si svolgeranno domenica 24 febbraio 2013, ore 8-22, e lunedì 25 febbraio, ore 7-15. Le operazioni di scrutinio avranno inizio lunedì 25 febbraio subito dopo la chiusura della votazione. - COME SI VOTA. Per poter esercitare il diritto di voto l'elettore dovrà esibire la propria tessera elettorale e un documento d'identità presso il seggio elettorale competente (indicato sulla stessa tessera). In caso di smarrimento della tessera potrà richiederne un duplicato all'ufficio elettorale del Comune, negli orari sotto indicati.

Le schede sono due, una per la Camera e una per il Senato; su esse sono indicati i simboli dei partiti politici aggregati per coalizione. Il voto si esprime tracciando un solo segno nel rettangolo che contiene il contrassegno della lista prescelta. Non si possono indicare preferenze.

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