Conoscere per non dimenticare. Lavorare sulla memoria collettiva, risvegliare le coscienze e, molto semplicemente, far conoscere alle nuove generazioni gli orrori della Shoah. Il consiglio comunale, nella seduta di questo pomeriggio, ha celebrato il ‘Giorno della memoria’, l’iniziativa che su tutto il territorio nazionale torna ogni anno, il 27 gennaio, per commemorare lo «sterminio del popolo ebraico, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati». Dopo l’intervento dell’assessore all’educazione, che ha ricordato le iniziative varate in questi in questi anni per educare le giovani generazioni, è stato proiettato un filmato realizzato dagli studenti che hanno partecipato, lo scorso maggio, al viaggio-studio nei campi di sterminio nazisti.
L’iniziativa, organizzata dall’Aned (Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti), ha portato 12 studenti delle scuole secondarie di primo grado fiorentine a Dachau, Ebensee, Mauthausen e Risiera di San Sabba. Subito dopo i giovani della compagnia ‘La Stanza dell’Attore’, diretta da Giovanni Micoli, hanno letto alcuni brani estratti dallo spettacolo ‘Zicaron’ Nel Salone dei Duecento erano presenti, tra gli altri, Daniela Misul, responsabile dei progetti educativi della comunità ebraica di Firenze, Laura Piccioli e altri componenti del consiglio dell’Aned e una ventina di studenti della scuola secondaria di primo grado Ghiberti’.