Sabato prossimo 1 dicembre, alle ore 10,30 in Piazza Duomo di fronte alla Presidenza della Regione, si terrà una manifestazione promossa dall'Associazione per l'iniziativa radicale "Andrea Tamburi" per sollecitare il decreto attuativo della legge regionale sulla cannabis terapeutica. “La Legge toscana sulle terapie a base di medicinali cannabinoidi è stata ormai approvata molti mesi fa ed è un'ottima legge, la prima in Italia a dare una speranza e un aiuto concreto ai tanti malati, anche terminali, che hanno un reale bisogno di tali rimedi sanitari" - dichiara Mauro Romanelli consigliere regioanale di SEl che sarà tra coloro che scenderanno in piazza "E' stato un iter lungo, che ha visto coinvolti direttamente gli stessi malati e le associazioni di riferimento, e che ora ha bisogno soltanto della stesura del regolamento attuativo".
"Non si comprendono quindi i tempi lunghi e i continui rinvii, visto che tale regolamento era in pratica già stato predisposto". "Non si può trasformare una vittoria e una conquista di libertà terapeutica, che ora già tante Regioni vogliono imitare, in un passo indietro, sarebbe una beffa atroce. Come già dissi qualche giorno fa, ho la forte preoccupazione che dietro questo ritardo vi siano resistenze lobbistiche che stanno tentando di insabbiare. Sabato sarò quindi in piazza con associazioni e cittadini per chiedere un sollecito intervento della Giunta affinchè faccia applicare quanto deciso democraticamente” - conclude Romanelli. Alla manifestazione del 1 dicembre ci sarà anche il consigliere provinciale Massimo Lensi, radicale, nel Gruppo Misto, tra i promotori di questa iniziativa, chiede alla Regione Toscana di dare "risposte chiare e precise fugando qualsiasi dubbio di insabbiamento".
La legge regionale sulla terapia a base di cannabinoidi è stata approvata "ormai da molti mesi. Quello che ancora manca sono i decreti attuativi. E molti malati li stanno attendendo".