Oggi il Presidente Rossi esterna per ben due volte sul proprio profilo di facebook la sua netta contrarietà all'acquisto dei 91 cacciabombardieri F135, previsto dal Governo italiano, e il cui costo unitario sarebbe lievitato, secondo notizia diffusa ieri, da 80 a 127 milioni di dollari. In particolare il secondo post del Presidente Rossi appare molto netto: "Il governo taglia sanità e scuola, non trova i soldi né per gli esodati, né per gli investimenti, ma si permette di spendere 14 miliardi nei caccia F35.
Basta, non ce li possiamo permettere" "La presa di posizione del Presidente è importantissima e tempestiva" - dichiara il Consigliere di Sinistra Ecologia e Libertà Mauro Romanelli, primo firmatario di una mozione sulla materia presentata ieri in Consiglio Regionale, sottoscritta e votata da tutta la maggioranza. "Adesso si tratta di andare fino in fondo e crederci sul serio. La vicenda è scandalosa, particolarmente dopo la notizia di questa ulteriore crescita dei costi. Rossi e la Toscana insieme a lui hanno acquisito ruolo politico e credibilità nazionale, mettendosi alla testa della richiesta al Governo di intervenire sui costi della politica, pur essendo noi tra i più virtuosi." "Usiamo adesso questa forza e questa credibilità per giocare, insieme alle altre Regioni, un ruolo nel dibattito politico nazionale, e non essere solo i tristi e contriti esecutori dei tagli governativi.
Non è certo il ruolo che ci meritiamo"- conclude Romanelli