L’associazione Museo dei ragazzi cambia nome e logo: si chiamerà MUS.E, che, come mostra il logo (in allegato), sta per Musei ed Eventi. Lo ha deciso la giunta nell’ultima seduta, approvando alcune modifiche e integrazioni allo statuto dell’associazione su proposta dell’assessore alla cultura Sergio Givone. Adesso la delibera passerà all’esame della Commissione cultura e successivamente del Consiglio comunale e, una volta che il nuovo statuto sarà approvato dall’aula consiliare, la dizione Museo dei ragazzi, identificherà sole le attività didattiche rivolte ai più giovani. Il Museo dei ragazzi, a cui sono associati i Comuni di Firenze e Vinci, è nato nel febbraio 2001 con l’obiettivo di valorizzare la conoscenza e la fruizione dei luoghi e dei beni della cultura del territorio, con particolare riguardo a quelli dei musei civici, attraverso attività di tipo didattico-educativo, informativo, divulgativo e di assistenza, rivolte a un pubblico prevalentemente di ragazzi e giovani, ma anche di adulti, famiglie e “utenti” della cultura in genere. Le modifiche allo statuto proposte assicurano la continuità dei progetti per i quali l’associazione è nata e consentono prospettive di sviluppo nell’espletamento di attività riconducibili agli obiettivi dei soci nell’interesse delle istanze culturali, sociali ed economiche dei soggetti e del territorio che rappresentano.
Pertanto l’attività dell’associazione si articolerà su due piani: uno relativo alle attività di valorizzazione degli istituiti e luoghi di cultura con particolare riguardo ai musei civici fiorentini; mentre l’altro si svilupperà attraverso la proposizione di una programmazione culturale che riguarda le attività e le finalità proprie dell’associazione per le quali gli enti soci potranno manifestare il loro interesse ed eventualmente contribuire alla sua realizzazione. Tra gli scopi di MUS.E ci saranno quindi la valorizzazione della cultura attraverso la progettazione, la programmazione, il coordinamento, l’organizzazione e la gestione di attività e servizi rivolti alla cura, al decoro, alla valorizzazione e allo sviluppo di beni, istituzioni e realtà culturali come musei, teatri, biblioteche, archivi, ecc.
e la realizzazione di manifestazioni, eventi ed altre occasioni di avvicinamento alla cultura e all’arte. (fp)