Un tablet multimediale per scoprire i segreti della Cappella Brancacci e degli affreschi del ciclo delle storie di San Pietro di Masaccio e Masolino: è la novità già sperimentata con successo nel museo di Palazzo Vecchio e che ora, grazie a una delibera proposta dall’assessore alla cultura Sergio Givone, viene estesa al museo civico ospitato al Carmine. La guida – realizzata dall’Associazione Museo dei Ragazzi e da C&T Crossmedia, con la supervisione dei Musei civici fiorentini – viene proposta su supporto tablet 7’’, consentendo al pubblico di fruire non solo di un accompagnamento audio ma anche di un efficace supporto visivo, che permette di soffermarsi su dettagli non visibili a occhio nudo e di offrire rimandi iconografici, storici e stilistici di primaria importanza per la comprensione delle scene. A Palazzo Vecchio il tablet è già disponibile da fine 2011 e al momento ci sono circa 1300 noleggi al mese. Al Carmine è possibile noleggiare la video-guida direttamente in biglietteria, per questo primo periodo sperimentale al prezzo di un euro oltre al biglietto di ingresso.
L’arrivo del tablet all’interno della Cappella Brancacci è il primo passo di un più complessivo piano di valorizzazione e riqualificazione, centrato sull’aggiornamento e sul potenziamento degli strumenti di comunicazione della Cappella e più in generale del complesso.