Con la distribuzione di INfirenze, mensile cittadino a distribuzione gratuita edito da EDIMEDIA, i primi giorni di settembre è iniziata la Campagna contro l’abbandono dei carrelli della spesa per strada. Nata da un’idea di Paola Bolletti, giornalista/fotoreporter delle pagine del free-press, da sempre impegnata nella salvaguardia dell’ambiente e nel decoro della città, con la sua determinazione è riuscita a coinvolgere tutta la reazione di INfirenze convincendo i colleghi giornalisti, gli accounts, i grafici e le ragazze dell’amministrazione a credere in questa nuova forma di “guerrilla marketing”. La potremmo chiamare “La signora dei carrelli”? “Non è la prima volta che propongo alla redazione di INfirenze piccole campagne green – ci ha spiegato la giornalista non prima di aver manifestato la sua ilarità al nostro gioco di parole – L’ultima è stata quella della scorsa estate sul problema delle cicche spente nella sabbia.
Inoltre mi piace dare consigli sul risparmio idrico o sulla raccolta differenziata (un’altra mia idea fissa) creare rubriche che trattano il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente o lanciare messaggi a favore degli animali.” Come ti è venuto in mente di occuparti anche di carrelli della spesa? “Dovendomi spostare in scooter (per motivi di traffico che ben conosciamo) attraversando Firenze sia in centro che in periferia, mi sono più volte imbattuta in carrelli della spesa abbandonati ai cassonetti o agli angoli delle strade.
Più constatavo il dilagare del fenomeno più aumentava la mia rabbia. Molte volte avrei voluto fermarmi per lasciare un messaggio, scritto su un semplice foglio, rivolto alla persona maleducata che si era portata la spesa a domicilio. Da qui è nata l’idea di creare dei cartoncini in serie.” In cosa consiste dunque questa Campagna? “Consiste nell’applicare un cartoncino che riporta da un lato un carrello barrato dal segnale di DIVIETO, dall’altro un blando ma determinato appello che recita: Ti sei portato la spesa a casa.
Perché adesso non riconsegni il carrello dove l’hai preso? Firenze ringrazia. I cartoncini, fissati ai carrelli con un cordoncino rosso, attirano così l’attenzione dei passanti dimostrando, a coloro che hanno questo vizio, che ora sono sotto gli occhi di tutti.” Quali sono le finalità di questo vostro sforzo? “Con la Campagna "anti-carrello" la redazione di INfirenze vuole raggiungere soprattutto 3 obiettivi fondamentali: porre fine a questa forma di degrado dilagante; mettere al corrente i cittadini che qualcuno si sta muovendo per risolvere il problema; dare prova ai turisti di passaggio che la città è a conoscenza del fatto e che non ne rimane indifferente.” Dato che il vostro impegno è rivolto alla salvaguardia del decoro della città, avete avuto sostegni da parte dell’Amministrazione Comunale o da altri enti? “Assolutamente no.
La Campagna contro l’abbandono dei carrelli della spesa è interamente auto-finanziata e promossa dalle pagine del nostro mensile, sulla fan page di Facebook di EDIMEDIA e INfirenze e dalle testate cittadine, come la vostra, che hanno creduto in questo progetto e che ringraziamo di cuore.” I cartoncini sono disponibili presso la nuova sede di EDIMEDIA in via Pratese 201 a Firenze, chi fosse interessato ad aiutare a "bollare" i carrelli abbandonati può andare a richiederli oppure è possibile anche segnalare gli avvistamenti dei carrelli abbandonati sul sito: www.infirenzeweb.it