Un pacchetto di opportunità da un milione e 735mila euro offerto in aiuti diretti e finanziamenti a tasso zero ai giovani di età compresa fra i 18 anni e i 40 nei settori del turismo e del commercio. E’ quanto contiene il bando integrato Giovani turismo & commercio per piccole e medie imprese, illustrato oggi ad una platea affollatissima a Palazzo Strozzi Sacrati, nel corso di un Infoday organizzato dalProgetto GiovaniSì. Grazie ad una serie di accessi a diversi fondi europei, il bando concretizza le linee programmatiche della legge regionale n.
21 del 2008 “Promozione dell’imprenditoria giovanile, femminile e dei lavoratori già destinatari di ammortizzatori sociali”. La presentazione delle domande sarà possibile a partire dal 1 settembre fino alle 12 del 30 settembre 2012. L’obiettivo generale “è incrementare la propensione delle imprese toscane formate da giovani ad investire in Ricerca&Sviluppo, sostenerne l’innovazione di processo e organizzativa, facilitare le attività di certificazione, oltreché incoraggiare le attività di rete per il trasferimento tecnologico, componente essenziale della fertilizzazione incrociata delle idee”, si legge nelle linee progettuali.
“Sono proprio i momenti non facili come quello che stiamo attraversando che devono spingerci a creare situazioni che costruiscono il futuro oltre la crisi – ha sostenuto il presidente Enrico Rossi, intervenuto a sorpresa all’iniziativa per portare il suo saluto -. Noi abbiamo scelto di sostenere i giovani e dare voce alle loro idee innovative, alla loro creatività non sempre in grado emergere. Questo è il significato del Progetto GiovaniSì, un’idea strategica che caratterizzerà la legislatura regionale per sostenere e valorizzare quella Toscana che reagisce, che non si lascia sommergere da un senso di negatività presentato spesso a torto come imperante.Un esempio che è stato compreso in Europa, di cui ci sforziamo di usare nel modo migliore i fondi che riceviamo”.
“Non solo un aiuto, ma una spinta a rinnovare un settore portante della nostra economia. I giovani imprenditori avranno modo di concretizzare le idee e quindi il loro futuro – è il commento dell’assessore regionale a cultura, turismo e commercio Cristina Scaletti -. Un investimento sulla creatività e sul talento, una risposta seria alla dilagante disoccupazione giovanile e alla difficoltà di accesso al credito, per costruire una regione più forte e competitiva. Al contempo, con questa iniziativa vogliamo confermare come la Regione ritenga stategici per la Toscana i settori del commercio e del turismo.
Investiamo, aiutiamo ad investire e ad innovare per andare avanti, anche questo è un modo per affrontare la crisi scommettendo sui giovani”. Le linee su cui sarà possibile presentare domanda sono l’acquisto di servizi qualificati nel turismo e nel settore terziario; l’innovazione del settore terziario e servizi nel turismo e commercio; la sostenibilità e la competitività dell’offerta turistica e commerciale attraverso il sostegno alle imprese del turismo e del commercio; il sostegno a programmi integrati di investimento per ricerca industriale e innovazione diretti a favorire processi di aggregazione delle imprese, attraverso forme di alleanza strategica su specifici progetti, la creazione di reti e altre forme di cooperazione a livello nazionale.
Le spese ammissibili previste dal bandi riguardano i servizi di consulenza in materia di certificazione avanzata, gli interventi innovativi che dotano l’impresa di un sistema di gestione e/o organizzazione di natura avanzata, sia in termini di personale tecnico e di ricerca, sia l’acquisizione di strumentazioni tecnologiche di elevata complessità, sia l’attuazione di specifici progetti innovativi; ampliamento e ristrutturazione e riqualificazione (per esempio in sicurezza) degli immobili funzionali all’attività di impresa; aiuto alla Ricerca Sviluppo e Innovazione. Beneficiari Sono beneficiarie le medie, piccole, micro imprese (PMI) di Giovani sotto i 40 anni, anche di nuova costituzione, operanti nel turismo o nel commercio; centri commerciali naturali; ATI/RTI, e Reti. Campo di intervento progetti
- Linea di intervento 1.3 c) POR CReO: E’ finanziata l’acquisizione di servizi di consulenza in materia di certificazione avanzata, giustificati in termini di giornate di consulenza.AgevolazioniI fornitori di prestazioni di consulenza devono soddisfare requisiti professionali specificati nel bando. Gli IMPORTI MASSIMI DI SPESA previsti sono: 20.000,00 € per ISO 14001, ISO 9000, OHSAS 18001, EMAS; 15.000,00 € per SA 8000 ed Ecolabel. - Linea di intervento 1.3 e) POR CReO: E’ finanziata la realizzazione di interventi innovativi intesi come operazioni che dotano l'impresa di un sistema di gestione e/o organizzazione di natura AVANZATA. Si comprendono sia l'acquisizione di strumentazioni tecnologiche di elevata complessità, sia l'attuazione di specifici progetti innovativi.
Personale (tecnici, ricercatori, ecc); strumenti; fabbricati nella misura in cui sono utilizzati per il progetto; costi dell'innovazione contrattuale, competenze tecniche e brevetti, spese generali (max 10% del totale ammissibile)SOGLIE MINIME E MASSIME: non possono essere ammessi all'agevolazione investimenti inferiori a 50.000,00 € e superiori a 1.000.000,00 €. - Linea di intervento 1.5 d) POR CReO: Si tratta di un aiuto alla Ricerca Sviluppo e Innovazione. Il cofinanziamento regionale è nella forma di un contributo in conto capitale.
SOGLIA MINIMA: Non saranno ammessi progetti di R&S, il cui costo totale sia inferiore a 50.000,00 €. Contributo massimo per progetto: -Non saranno ammessi progetti di R&S, il cui contributo totale sia superiore a 150.000,00 €. - Azione 4.1.2 del PAR FAS: Si finanzia l’ampliamento e ristrutturazione immobili funzionali all'attività di impresa; installazione, riqualificazione, potenziamento apparati sicurezza; miglioramento, ammodernamento, adeguamento strutture; progettazione e direzione lavori (in misura non superiore al 10% dell'investimento complessivo ammissibile).
Acquisto materiale usato ammesso se soddisfatte tre condizioni. SOGLIE MINIME: Investimenti di importo minimo, al netto di imposte ed altri oneri, pari a 20.00,00 € per le imprese commerciali e 70.000,00 € per quelle turistiche.
- Linea di intervento 1.3 c) POR CReO: AIUTO DIRETTO nella misura del 50% della spesa complessivamente prevista; - Linea di intervento 1.3 e) POR CReO: AIUTO DIRETTO così strutturato: contributo in conto impianti nella misura massima del 25% per le medie imprese e del 35% per le piccole e micro.Informazioni sui contenuti del bando possono essere richieste all’indirizzo e-mail:assistenzagiovani@sviluppo.toscana.it. Per ricevere supporto per la parte informatica: supportogiovani@sviluppo.toscana.it - GiovaniSì Numero verde 800 098 719 (lun-ven, ore 9.30-16Nel caso di CCN, l'aiuto è del 50%. Per raggruppamenti di imprese, il beneficio viene riconosciuto a ciascuna singola impresa partecipante; - Linea di intervento 1.5 d) POR CReO: AIUTO DIRETTO alle imprese nella misura massima dell'80% per le attività di ricerca (ricerca industriale) e nella misura massima del 60% per quelle di sperimentazione (sviluppo sperimentale); - Azione 4.1.2 del PAR FAS: FINANZIAMENTO A TASSO ZERO fino al 75% dell'investimento ammissibile, nel limite massimo di 80.000,00 € per le imprese commerciali, e fino al 40% dell'investimento ammissibile, con limite a 200.000,00 € per le imprese turistiche.
Piano di rientro in 7 anni, a rate semestrali posticipate, con due semestralità di pre-mmortamento aggiuntive al rientro stabilito.