Trema anche l'Isola d'Elba, una leggera scossa già ieri, oggi hanno vibrato le abitazioni del versante occidentale, panico e persone in strada. E' psicosi? La scossa sarebbe stata avvertita e registrata dalle apparecchiature dell'Ingv presenti in zona San Piero in un'area predisposta dall'Unione dei comuni. Non si arresta dunque lo sciame sismico che tiene l'Italia stretta nella morsa del terrore. Questa mattina risveglio drammatico per gli abitanti dell'Elba che hanno avvertito nettamente una scossa sismica sull'isola dell'arcipelago toscano.
Non sono stati segnalati in tarda mattinata danni a persone o cose. La situazione resta monitorata in tutto il centro Italia. Il Governo ha indetto una giornata di lutto nazionale per lunedì 4 giugno. Durante la giornata di lutto le bandiere nazionale ed europea sugli edifici pubblici di tutta Italia saranno esposte a mezz’asta. Si osserverà un minuto di raccoglimento nelle scuole di ogni ordine e grado. Il Governo inoltre auspica iniziative autonome da parte delle associazioni di categoria del commercio per la chiusura degli esercizi durante le esequie degli scomparsi e la modifica dei programmi televisivi nella giornata delle esequie. A Pontedera il Comune ha raccolto l’invito del Governo e ha deciso che alle 12.00, si osserverà un minuto di silenzio in tutte le strutture pubbliche e nelle scuole di ogni ordine e grado.
Sono state invitate le associazioni dei lavoratori e delle categorie ad aderire all’iniziativa. Durante l’iniziativa suoneranno le campane della città per indurci ad una riflessione sul grave dramma che hanno vissuto e vivono le popolazioni dell’Emilia a causa dei terremoti che si sono verificati nella loro terra. Il Comune invita tutti ad aderire a Pontedera a questo momento collettivo di solidarietà affinché si possa far sentire la nostra vicinanza e la nostra partecipazione ai cittadini colpiti. La Confesercenti aderisce alla giornata di lutto del 4 giugno Per le zone terremotate occorrono interventi rapidi e con procedure semplici per imprese e famiglie.
Il tremendo sisma che ha coinvolto migliaia di persone e centinaia di imprese emiliane, vede la Confesercenti mobilitata, a tutti i livelli, nell’opera di solidarietà che ha coinvolto tutto il Paese. Come ha sottolineato il Presidente di Confesercenti Firenze, Nico Gronchi, “È il momento ora di scelte rapide e incisive. È necessario intervenire, a favore delle famiglie e delle imprese colpite dal sisma, con provvedimenti rapidi, semplici ed efficaci, non solo per affrontare l’emergenza, ma anche per porre le basi per la ripresa economica e il ritorno alla normalità”.
“Le zone colpite – ha affermato il Presidente di Confesercenti Toscana, Massimo Vivoli - rappresentano il cuore pulsante di una rete economica, fatta da migliaia di piccole e medie imprese che rischia il collasso, un patrimonio artistico e abitativo devastato, tanto lavoro cancellato che ora attende risposte commisurate alla tragedia che migliaia di imprenditori e lavoratori stanno vivendo. Confesercenti chiede con forza al Governo ed al Parlamento di decidere con la necessaria coesione e rapidità il varo di una legge speciale che favorisca l’attuazione di interventi urgenti e ponga basi solide per la ricostruzione.
Serve inoltre una immediata deroga al patto di stabilità che aiuti i soccorsi e innesti la ricostruzione”