"Prima Giunta dopo le ferie, per chi le ha fatte - esordisce coì Matteo Renzi nella Sala Cosimo I di Palazzo Vecchio all'indomani della annunciata candidatura alle Primarie di Partito - lavoro molto interessante dagli interventi di recupero in via del Pesciolino, fino al torrente Mugnone. Regolato il Patto per la Notte che diverrà presto operativo. Iniziato il procedimento del Project per i parcheggi interrati del centro storico. Rivoluzione toponomastica in arrivo in piazza San Remigio.
Approvato anche il Piano sulla regolamentazione degli spazi pubblicitari con la riduzione del 30% dell'inquinamento visivo: un simbolo è in viale Giovane Italia la parete delle Murate, già vetrina pubblicitaria diventata giardino verticale. Tuttavia l'incasso derivante dalle esposizioni pubblicitarie sarà lo stesso perché abbiamo rivisto le tariffe". Nazionale. "Tra Vendola e Casini chi preferisce? Preferisco il parcheggio di piazza del Carmine - sorride Renzi.
Ho iniziato a leggere in anteprima quello che penso, ma è evidente che da qui al 13 settembre si parlerà di problemi concreti. Ho apprezzato lo stile con il quale Pier Luigi Bersani ha accolto la notizia della mia candidatura. Le Primarie saranno occasione di dialogo ed approfondimento delle idee. Da qui a metà settembre farò un'agenda con molti eventi a Firenze. Il "sindaco Part Time" è espressione che non arriva da nessuno, se non da un titolo di giornale (La Repubblica) e non sono tenuto a rispondere alle Redazioni, tanto più che sono consapevole di quello che ho fatto restando qui tutti i giorni di agosto e sentirsi dare di assenteista..
francamente mi fa ridere. Legittimo avere un'opinione ma non è ascrivibile ad una persona, ma ai giornalisti: diverso il caso dell'onorevole Michele Ventura (area PD) che ha espresso una valutazione su Firenze, ed a lui dico che in trenta anni di Parlamento, tre legislature le sue, ha fatto meno cose di quante ne faccio io in tre mesi di 'part time'". Dissidi interni al consiglio comunale dopo la dichiarazione di candidarsi. "Se ci sono consiglieri comunali che ritengono di dover chiedere le dimissioni del sindaco, portino la questione in consiglio e votino la sfiducia.
Per anni esponenti di sinistra non sono stati in grado di rappresentare l'elettorato. se Firenze diventa Firenzina è colpa di chi non è riuscito a raccogliere la rappresentanza della maggioranza dei cittadini. A quanti si stupiscono torno a dire che non è possibile, non è vero, ritengo assurdo che Firenze non debba avere un ruolo di rilevanza nazionale. Vedo in Bersani un grande stimolo al dialogo ed intendo proseguire in questa direzione". Ha accelerato i tempi? "Nel momento in cui Pier Luigi Bersani avrebbe fissato la data per le Primarie il tempo restante sarebbe stato dedicato alla campagna elettorale e sarebbe stato poco, non potevamo aspettare altro tempo, né dare l'impressione di non voler sciogliere la questione.
In quel momento però avremo anche le regole tra le quali le formalità richieste per segnalare i nomi e cognomi dei sostenitori della campagna elettorale. Penso spero e credo che molti italiani ci seguiranno". Democratici in festa. "Le Feste del PD sono fatte da persone per bene ho grande stima e rispetto per loro, per questo non ho fatto polemica per il mancato invito, se mi invitano vado, se non mi invitano non vado. Il 15 settembre Bersani è benvenuto, ma io non sarò a Firenze, sarò alla festa medievale di Brozzi (in ballo la scommessa con un cittadino) e poi sarò fuori Firenze per fare campagna elettorale.
Vi assicuro che nei prossimi giorni avrete materiale sul quale poter scrivere, seguiteci. Io rappresento il Pd - conclude - sono un sindaco con la maggioranza PD e dai rappresentanti del Partito mi aspetto lo stesso stile mostrato da Bersani. Aspetto soprattutto di confrontarmi con i temi della campagna elettorale su argomenti concreti che interessano gli italiani". AntLen