Key Fast, la card ‘salta code’ da Firenze diventa punto di riferimento nazionale per le tecnologie applicate alla cultura e da fine agosto, sbarca in laguna: a Venezia con la card si entra in San Marco. Ma si pagano anche gondole e taxi Turismo in tempi di crisi, quando la tecnologia aiuta a incrementare le presenze. L’esempio arriva da Key Fast, la card utilizzata nei musei dell’Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze che sono all’avanguardia in Italia per la sperimentazione di nuove tecnologie che li rendano più fruibili ai turisti.
Un anno fa la scelta di avvalersi del nuovo sistema che garantisce l’ingresso saltando la coda alla cupola del Duomo di Firenze e agli altri monumenti gestiti dall’Opera. Il bilancio è di grande soddisfazione, con un incremento degli ingressi pari al 300% rispetto all’anno passato. Sono stati 7300 gli accessi alla Cupola del Brunelleschi usando la card nel solo mese di luglio; previsti oltre gli 8000 per agosto. Moltissimi gli utenti entrati con la nuova carta di credito "evoluta" emessa da Venetobanca.
A breve la tecnologia sarà diffusa su tutte le altre carte di credito di nuova generazione e quelli dell’Opera sono gli unici musei fiorentini a essere abilitati. Ma i dati hanno fatto segnare anche una crescita del 500% delle prenotazioni e acquisti online con la possibilità di trovare la Key Card (info: www.keyfast.it – www.artfast.it) direttamente in albergo oppure se lo si desidera farsela inviare direttamente a casa. «L’Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze – ha detto l’Ad di Key Fast, Vincenzo Coccoli – è stata la prima a scegliere questa tecnologia per i propri musei nella città.
Firenze è diventata un punto di riferimento nazionale per la capacità di innovare le modalità di fruizione per la propria proposta culturale. Ma anche Venezia da fine agosto entrerà nel circuito Key Fast, allargando ulteriormente l’offerta museale compresa nel canone di attivazione (costa sette euro) della card. I gestori del servizio avranno anche una App per lo smartphone in grado di effettuare la verifica delle card senza l’obbligo di passaggio al tornello. Stiamo pensando per esempio ai gondolieri di Venezia.
Una moneta elettronica, in linea con la politica antievasione del governo, che permette anche di risparmiare tempo ed evitare le code». Il sistema studiato per la città lagunare, che sarà attivo da fine agosto in occasione della festa del Cinema permette all’utente di ottenere una Key Fast Card, aderendo al servizio, direttamente all'aeroporto Marco Polo, e con l’attivazione arrivare in darsena per prendere il taxi senza attese. Arrivati in San Marco, si visita la basilica alla stessa maniera ma può scegliere anche tra cinque diversi tour guidati.
Ugualmente usando la card si può godere di un bel giro in gondola per i suggestivi canali veneziani. Key Fast è già a pieno titolo un sistema integrato per la mobilità dei flussi turistici, non solo sui monumenti. La tecnologia che governa la card è in grado di autorizzare accessi ad impianti di risalita per sport invernali oppure parcheggi pubblici automatizzati. Tutto abbattendo tempi di attesa e semplificando le modalità di pagamento. Una innovazione che sta trovando consensi per la sua semplicità e versatilità.
Tanto per fare un esempio di quello che avviene grazie alle potenzialità di Key Fast: con la medesima card è possibile visitare i monumenti nelle città comprese nel circuito convenzionato saltando le code; per sciare si potrà ugualmente arrivare direttamente all’impianto di risalita senza fare code al botteghino degli skipass (info: www.skifast.it). Lo stesso principio può valere anche per tutti gli altri servizi che presuppongano il passaggio da porta dedicata come i parcheggi. Una carta unica per l’accesso alle diverse tipologie di attività. INFO: www.keyfast.it – www.artfast.it – www.skifast.it
