Firenze, 21 agosto 2012. "Se il nuovo Palazzo di Giustizia di Firenze si è rivelato già vetusto e pericolante costringendoci ad esaminare il suo travagliato passato - spiega la direzione di Aduc -, nel reparto maternità di Careggi, recentemente inaugurato, si è cercato di guardare al futuro: decine di estintori, parte fondamentale del sistema antincendio, hanno ricevuto il controllo semestrale imposto dalla normativa nel “settembre 2012”.
"Sì, le etichette di quegli estintori riportano sotto la voce “CONTROLLATO” una data non ancora trascorsa. Ed è presumibile che tale data sia stata presente già lo scorso 30 maggio 2012, quando è stato aperto il reparto. La normativa vigente (d.lgs 81/2008) prevede, fra le altre cose, un controllo semestrale degli estintori. La data di tale controllo, una volta effettuato, deve essere riportata sull’etichetta degli estintori insieme alla firma del controllore. E’ evidente che alterando la data dei controlli, è possibile diluirli nel tempo con evidenti risparmi per qualcuno.
Non sappiamo se questo fosse l’intento della falsificazione, ma siamo preoccupati per l’assenza e l’inefficacia di controlli. Infatti, prima di poter aprire al pubblico quel nuovo reparto, era necessario ottenere il certificato di prevenzione incendi previo sopralluogo dei Vigili del Fuoco - sopralluogo con cui era necessario verificare anche la regolare presenza di estintori a norma di legge. Se tale certificazione ha invece natura provvisoria, in attesa del sopralluogo, è evidente che qualcuno ha dichiarato il falso per ottenerla.
Infine, la normativa pone anche un obbligo di controllo a carico della gestione della struttura, attraverso la nomina di incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio. Possibile che nessuno di questi soggetti si sia accorto della data falsa sugli estintori? Se viene ignorato un illecito così riconoscibile, qual è lo stato dell’arte degli estintori e degli impianti antincendio nella generalità degli altri reparti di Careggi? E’ con questi interrogativi che abbiamo dato incarico ai nostri legali di denunciare il fatto al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco e alla Procura della Repubblica di Firenze.
Il nostro auspicio è che siano accertate eventuali responsabilità, ma soprattutto che il coinvolgimento delle autorità porti a serrati controlli sul rispetto della normativa antincendio a Careggi, fugando così ogni possibile dubbio sulla sicurezza e incolumità delle persone che vi lavorano o vi transitano".