Una serata che ha del tragicomico visto il momento attraversato dai gigliati. Il ritiro punitivo sembra non essere mai finito nella testa dei tifosi che spronano la squadra con ogni mezzo, ma in quella dei giocatori è solo un ricordo lontano. Si attendono conferme, si attendono prolclami, si attende.. Intanto per un compleanno si scatena lo sfottò in tutta Italia ai danni dei giocatori viola e della Fiorentina. Cosa è accaduto? Una cena in una Malga della val di Fassa; qualche bottiglia di champagne tenuta in fresco, il compleanno di un ragazzo esuberante (Alessio Cerci) ed una allegra comitiva di viandanti.
A farne le spese due pernici imbalsamate ritrovate aperte e spennate in quel di Moena. La notizia impazza nel web dove tifosi di tutte le squadre si sono pronunciati goliardicamente verso la squadra guidata da Vincenzo Montella. Le parole del Club Manager Vincenzo Guerini a margine della presentazione di Juan Cuadrado: "Ho letto che abbiamo distrutto un locale. Sono sorpreso. Allibito. E' diventato il fatto del giorno. Montella ha dato mezza giornata di libertà come dimostrazione di fiducia al gruppo.
I ragazzi sono andati fuori dalle righe. Dico però che si rompono tre bicchieri e diventano trenta. Cade un merlo imbalsamato e diventano venti merli. La squadra ha sbagliato, ma mi sembra che stiamo un po' esagerando. Montella? E' deluso. La società interverrà. I ragazzi dovranno riguadagnare la fiducia dell'allenatore" come modo di conoscersi probabilmente non è l'ideale. Come si dice in ogni rapporto però, certe cose, è meglio saperle subito.