“Visto che il Governo non riesce a chiudere le Province perché lo impedisce la Costituzione Italiana, ha deciso di sopprimerle utilizzando il metodo dello ‘strangolamento’ finanziario”. Così il Presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci, commenta gli effetti sugli enti locali dal decreto legge sulla spending review varato ieri dal Governo. “Fatti conti nel 2012, rispetto al 2011, lo Stato italiano si è preso dalle casse di Palazzo Medici Riccardi circa 20 milioni di euro – afferma l’Assessore provinciale al Bilancio, Tiziano Lepri - Soldi che erano il frutto delle imposte pagate alla Provincia dai cittadini del territorio fiorentino.
Una cifra enorme che il prossimo anno salirà a 36 milioni di euro su una spesa corrente totale, considerando anche gli stipendi, di circa 160 milioni”. L’Assessore al Bilancio Lepri spiega in questo modo il meccanismo dei tagli alla Provincia di Firenze: “Il taglio opererà come rimborso allo Stato per circa 5 milioni nel 2012 e 18 milioni nel 2013. Questo perché attualmente riceviamo solo 8,2 milioni di euro del fondo perequativo che di fatto verrà azzerato. – ha sottolineato Tiziano Lepri – Per arrivare alla cifra richiesta dai tagli, lo Stato si prenderà risorse direttamente dalle tasse pagate dai cittadini alla Provincia, l’imposta RC auto, per fare un esempio”. “Davvero non so come definire il metodo con il quale viene quantificata l’entità dei cifre ‘sottratte’ dallo Stato ad ogni ente locale – continua il Presidente della Provincia Barducci – Ad esempio con questo ultimo provvedimento del Governo noi verremo privati di 13 milioni e mezzo di euro.
E volete sapere perché la cifra è così alta rispetto ad altri enti? Semplicemente perché noi, facendo il nostro dovere, abbiamo pagato le spese del Trasporto Pubblico e della Formazione con i soldi che ci erano stati trasferiti dalla Regione Toscana. Siccome queste spese vengono classificate nel bilancio sotto la voce ‘consumo intermedio’ che costituisce il parametro scelto dal Governo per imporre i tagli, ci siamo ritrovati questa ulteriore mazzata. Paradossalmente se non avessimo garantito il Tpl e la Formazione oggi pagheremmo la metà”.
Il Presidente della Provincia di Firenze Barducci ha inoltre spiegato che “lo Stato non pagherà più l'affitto di Questura, Prefettura e Comando dei Vigili del Fuoco, per una cifra che sfiora il milione e mezzo di euro”. "Il governo Monti è peggio di quello guidato da Benito Mussolini dato che cancella per decreto degli Enti quali le province, con consigli e giunte costituiti da eletti dai cittadini, a suffragio universale" Marco Cordone Capogruppo Lega Nord alla Provincia di Firenze.
"Ho sempre fatto politica per passione, non mi ritengo attaccato a nessuna poltrona e trovo assurdo cheun eletto dai cittadini come me debba essere cancellato politicamente per decreto. Cancellare per decreto Enti ed eletti votati dal Popolo, non fa parte di quella cultura intrinseca del mondo occidentale ed è anticostituzionale visto che non viene riconosciuta ai consiglieri provinciali, quella pari dignità con gli altri livelli Istituzionali, affermata dalla carta costituzionale. Monti inoltre prende in giro i cittadini, dato che il decreto sullo spending review scade il 1° giugno 2013, dopo le nuove elezioni politiche e quindi, un nuovo governo potrebbe cambiare nuovamente tutto.
Gli sprechi della politica sono soprattutto a Roma dove si spendono cifre elefantiache per “Roma capitale” e se si mette mano ad una riorganizzazione istituzionale, ammesso e concesso che 108 province siano troppe, la riorganizzazione istituzionale deve riguardare sia le regioni che le province ed i comuni; infatti vi sono delle regioni che non hanno nemmeno la metà degli abitanti della provincia di Firenze. L'Ente locale intermedio con eletti a suffragio universale è importante nel rapporto fra comuni e regioni ed esiste in tutta Europa, e non può essere sostituito da agenzie o enti regionali.
In questo Paese, si vogliono abolire le province ma si mantengono in vita i Consorsi di bonifica, gli Ato etc., infine, il Capogruppo del Carroccio a Palazzo Medici Riccardi Marco Cordone invita il Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci(PD), alla luce dell'odierna conferenza stampa sui tagli di Monti agli Enti locali , a capitanare quella parte del suo partito che non è d'accordo con i provvedimenti presi dal governo Monti che vanno a danno degli Enti locali, soprattutto delle province ed a mettere in atto tutte quelle iniziative finalizzate a buttare giù il governo Monti"