Domani 6 luglio 2012 la Uil Trasporti Toscana ha proclamato 4 ore di sciopero in tutta la regione per protestare contro l'accordo sul Tpl presentato dalla Regione e sottoscritto qualche settimana fa dalle altre sigle sindacali (accordo che invece la Uil Trasporti Toscana non ha firmato). Gli autisti di Ataf sciopereranno dalle 17 alle 21, mentre quelli della linea T1 del tram dalle 13 alle 17 : durante queste fasce orarie non si garantisce pertanto la piena regolarità del servizio. In sintesi le motivazioni che hanno indotto la Uil Traporti Toscana a proclamare sciopero: Contrariamente a quanto sempre e da tutti auspicato, nel bando di gara della Regione non c'è traccia del lotto unico.
Si faranno come minimo ulteriori 11 lotti provinciali o circondariali per i servizi speciali, con la possibilità per i Comuni di affidare servizi aggiuntivi con bandi singoli. Col rischio di vedere una deregulation totale del servizio e dei contratti. Si penalizzano fortemente i pendolari e i piccoli centri. I cittadini perderanno il bus e i lavoratori rischiano di perdere il posto di lavoro! Contrariamente a quanto sempre e da tutti auspicato, nel bando non c'è nessuna traccia dell’azienda unica.
Si manterranno ancora decine di carrozzoni, consigli di amministrazione, seggioloni ecc.ecc. A pagare, come al solito, saranno lavoratori e cittadini. Contrariamente a quanto sempre e da tutti auspicato, la Regione diminuisce i contributi per il settore del Tpl e di conseguenza diminuisce il servizio (fino a -40% su alcuni servizi extraurbani) offerto ai cittadini. Siamo partiti da 220 milioni, nel 2011 il primo taglio: 207 milioni, poi il 2012 con 198 milioni e infine, a partire dal 2013, per nove anni di gestione tramite gara europea, le risorse su cui il tpl toscano potrà contare sono 176 milioni il primo anno e poi a scalare fino a 161. Contrariamente a quanto da sempre e da tutti auspicato aumenteranno i biglietti (fino al 50% in più). Contrariamente a quanto da semre e da tutti sostenuto non c'è alcuna garanzia per i lavoratori.
Non si è previsto di finanziare la creazione di un fondo di sostegno e riclassificazione, come invece si è fatto in altre regioni. Modalità dello sciopero del 6 luglio provincia per provincia Pistoia dalle 12 alle 16 Prato dalle 19,30 a fine turno Lucca dalle 17 alle 21 Pisa dalle 13 alle 17 Livorno dalle 17,30 alle 21,30 Arezzo dalle 17,30 alle 212,30 Siena dalle 17,30 alle 21,30 Grosseto dalle 17,30 alle 21,30 Piombino dalle 17,30 alle 21,30 Carrara dalle 12 alle 16 Firenze dalle 17 alle 21 (la linea 1 della tramvia dalle 13 alle 17)