Treni, condizionatori guasti nel 15% dei casi. Sanzioni per Trenitalia

Accertamenti incrociati Umbria-Toscana sui treni Foligno-Firenze, per verificare il funzionamento dei condizionatori e le condizioni di viaggio degli utenti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 giugno 2012 14:00
Treni, condizionatori guasti nel 15% dei casi. Sanzioni per Trenitalia

In quindici giorni 200 controlli per verificare il funzionamento degli impianti di climatizzazione nei treni regionali toscani. I condizionatori funzionavano nell’85% dei casi, una percentuale troppo bassa in base agli standard di qualità fissati dal contratto tra la Regione e Trenitalia. Accertamenti incrociati Umbria-Toscana sui treni Foligno-Firenze, per verificare il funzionamento dei condizionatori e le condizioni di viaggio degli utenti. Ad annunciarli l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao che spiega: “Tutti i pendolari toscani devono essere garantiti, anche quelli che viaggiano su treni interregionali sui quali la Toscana non è competente e dove gli ispettori regionali non possono sanzionare Trenitalia per disagi e malfunzionamenti dei climatizzatori.

Per questo stiamo prendendo accordi con le regioni limitrofe per accertamenti incrociati”. “Il primo passo- spiega l’assessore – è stato compiuto con l’Umbria, che ha competenza sui treni Foligno-Firenze, molto utilizzati dai pendolari aretini e del Valdarno. Abbiamo segnalato i disagi lamentati dai nostri pendolari tramite segnalazioni al numero verde 800-580 530 ed stiamo concordando una strategia comune nei confronti di Trenitalia per fare ispezioni incrociate”. “Così non va bene – dice l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao – il nostro contratto impone una percentuale minima di funzionamento del 94%.

Trenitalia deve garantire ai pendolari toscani un viaggio in condizioni dignitose e confortevoli, cosa impossibile senza condizionatori visto il grande caldo. Se l’andamento resterà questo scatteranno le sanzioni previste dal contratto perchè è inaccettabile che nel 15% dei casi l’aria condizionata non funzioni”. Le penali previste nei confronti di Trenitalia sono progressive: più alta sarà la percentuale dei disagi verificati, maggiore sarà la multa. “Invito i cittadini a continuare a segnalarci le situazioni di disagio – aggiunge l’assessore – chiamando il numero verde del trasporto pubblico 800-570 530 oppure scrivendo a numeroverdetpl@regione.toscana.it”. La campagna straordinaria degli ispettori regionali per il monitoraggio del funzionamento dei climatizzatori proseguirà per tutta l’estate sulle principali direttrici regionali, in aggiunta ai normali controlli su pulizia, puntualità, composizione dei treni e comunicazioni all’utenza.

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