Dall’incontro tenutosi il 19 giugno a San Piero a Sieve tra la Regione Toscana, Trenitalia, i pendolari e gli amministratori del Mugello sono emersi dati precisi: nel 2011 la Faentina, per i ritardi, è stata la peggiore linea della Toscana. I pendolari invece sono stati “i migliori” della toscana, visto che le segnalazioni fatte alla Regione Toscana sui disservizi hanno raggiunto quasi quota 400, più di un terzo delle segnalazioni arrivate da tutta la Regione nel 2011. Nonostante questo l’utenza della linea è aumentata del 14%.
"Si è registrato un miglioramento della puntualità in questi primi mesi del 2012 - spiegano in una nota i pendolari del Mugello - anche se, come abbiamo fatto notare, si fa presto ad aumentare l’indice di puntualità aumentando il tempo di percorrenza delle corse, come avvenuto nel settembre scorso. Dopo il Comunicato dell’Assessore Ceccobao che annunciava “dal prossimo 10 giugno, infatti, tutti collegamenti tra Faenza, Borgo San Lorenzo e Firenze via Vaglia saranno effettuati con treni Minuetto” il Comitato pendolari ha partecipato all’incontro con lo scopo di capire quanti treni Minuetto erano stati immessi sulla linea.
Anche perché dal 10 giugno in realtà sono arrivate molte segnalazioni di corse, prima effettuate con treni Minuetto ora tornate ai vecchio ALN, tanto da far dubitare, come per carri armati di Mussolini, che si fossero tolti i “nuovi treni” dalle corse che effettuano la tratta Borgo San Lorenzo-Firenze, per metterne qualcuno in più sulla tratta Firenze-Faenza. Purtroppo non c’è stata risposta e nessuno è stato in grado di dare numeri precisi, se non la precisazione che non si tratta di treni nuovi (per quelli, annunciati a febbraio dal Presidente Rossi, si sta ancora cercando chi li possa produrre) ma mezzi dirottati da altre linee, ribadendo solo che l’annunciato piano Minuetto per la Faentina sarà a regime presumibilmente a settembre, con l’allestimento dell’officina di manutenzione dei Minuetto presso il Romito.
Di fatto è stata inaugurata un’opera incompiuta, e continuano ad arrivare segnalazioni di corse fatte con due vagoni, a volte un solo vagone, di ALN, treni del dopoguerra". Tra gli intervenuti all’incontro, Marco Semplici, sindaco di San Piero a Sieve, Giovanni Bettarini, sindaco di Borgo San Lorenzo, Tommaso Triberti, responsabile PD Mugello per i trasporti, Paolo Bassetti Sindaco di Marradi, Paolo Fantappiè della UIL trasporti che ha sottolineato come le Regione abbia il dovere di rendere chiare le proprie scelte: è chiaro che le risorse sono minori, ma quali priorità ha la Regione? Preferisce investire nella gestione dell'aeroporto o sui treni? E Trenitalia come se la caverà col personale relativo alle officine riparazione? Francesco Chini della Confesercenti Mugello, ha ribadito l’importanza di questa linea per lo sviluppo del turismo, Giuseppe Notaro della Federconsumatori ha chiesto almeno un programma da condividere con gli amministratori "Il Comitato ha inoltre sottolineo l’urgenza di riscuotere la cambiale dei 31 milioni che il Mugello aspetta da 17 anni, chiedendo alla Regione di impegnarsi concretamente in tal senso, vigilando anche sulle interrogazioni parlamentari presentate in queste ultime settimane.
Tra le richieste del Comitato quindi un monitoraggio sulla capienza dei nuovi Minuetto soprattutto a settembre, quando i tanti studenti pendolari torneranno in carrozza, un miglioramento della comunicazione sia nelle stazioni principale che nelle fermate come Le Cure o San Marco Vecchio, dove spesso non viene dato nessun annuncio, e il mantenimento anche per il mese di agosto del treno delle 14.40 da Firenze a Borgo San Lorenzo. Se qualcosa si è smosso senza dubbio è stato anche grazie alle centinaia di segnalazioni arrivate alla Regione dai pendolari in questi mesi, quindi rinnoviamo l’appello ai pendolari a segnalare ogni disservizio, soprattutto in questa fase dell’annunciato Piano Minuetto al numero verde 800-570530 e mail: numeroverdetpl@regione.toscana.it perché l’estate, con gli annunci ma senza la certezza dei numeri, sarà probabilmente “calda”"
