Due nuove piscine all’aperto per un bagno temperato e uno freddo, circondate dallo scenario naturale delle Crete senesi e delle dolci colline del Chianti. E’ questa una delle novità per l’estate 2012 proposta da Terme Antica Querciolaia a Rapolano Terme. Le due piscine saranno presentate al pubblico mercoledì 27 giugno, a partire dalle ore 19.30, in occasione del tradizionale appuntamento “Il vino incontra l’acqua”. Il sistema di balneoterapia collettiva andrà ad ampliare il parco piscine di Antica Querciolaia, punta di diamante del termalismo toscano.
L’investimento complessivo del progetto, finanziato per il 50 per cento dalla Regione Toscana, è stato di 1 milione e 500 mila euro e ha portato all’assunzione di due nuovi professionisti e all’incremento delle ore lavorative per gli operatori della reception. ”Le nuove esigenze emerse dal pubblico – spiega il presidente, Silvana Micheli – ci hanno condotto a pensare ad un radicale cambiamento del carattere distributivo degli stabilimenti. Mentre in passato le vasche erano ubicate principalmente in luoghi coperti o semi chiusi, negli ultimi venti anni la tendenza consolidata è stata quella di costruire vasche all’aperto, riservando i luoghi interni ai trattamenti specifici e curativi.
Così, mentre un tempo un’ampia area esterna dell’Antica Querciolaia era una semplice zona giardino, dove l’ospite trovava frescura nei mesi estivi, oggi questo spazio si è trasformato nel luogo delle piscine e del solarium con lettini e ombrelloni”. “Le piscine termali terapeutiche – commenta il direttore generale, Alessandro Fabbrini - rappresentano sempre più il pilastro fondamentale della struttura, una realtà a maggioranza pubblica che oggi ha un fatturato di quasi 3 milioni di euro e può vantarsi di offrire lavoro a 40 persone tra dipendenti e liberi professionisti.
Con il nuovo parco termale e l’utilizzo stagionale per circa 6 mesi contiamo di incrementare i nostri risultati economici di oltre 40 mila euro all’anno. Il progetto del nuovo parco ha interessato un’ampia area che si estende dai limiti dell’attuale stabilimento sino alla linea ferroviaria, un consistente ampliamento della balneoterapia collettiva che ci permetterà di diversificare l’utenza in rapporto all’uso stagionale. Anche l’area verde, che rappresenta l’elemento preponderante e con la quale si integrano armoniosamente le nuove vasche, diventerà il luogo ideale per eventi anche non direttamente connessi con la funzione termale”. Il nuovo parco piscine è composto da due ampie vasche che si estendono per 350 mq e in grado di accogliere circa 170 utenti.
La piscina principale, di forma rettangolare, costituisce la testata del viale storico che, partendo dalla corte della vecchia struttura termale e attraversando tutta l’area verde, arriva qui in armonia visiva e funzionale. L’altra, una vasca di forma circolare, è collocata sul fianco di una collinetta artificiale. L’intervento è stato pensato per inserirsi in armonia con il paesaggio, grazie anche all’utilizzo di materiali tipici della zona. La pavimentazione è infatti in travertino bocciardato di colore chiaro e noce e rimanda alle tonalità delle Crete.
Le vasche sono dotate di passaggi obbligati muniti di vaschette lava piedi e docce igienizzanti, in modo tale da garantire la massima igiene ai nostri clienti. Da quest’anno poi, in un’area adiacente allo stabilimento, è nata anche un'area di sosta a pagamento per i camper, un’area privata ma che comunque è a servizio delle Terme Antica Querciolaia.