Ventuno indagati per i disagi della nevicata del 2010, l'eccezionale nevicata del 17 dicembre che tagliò l'Italia in due. Si tratta di responsabili dei tronchi toscani delle Ferrovie e delle Autostrade. Il reato contestato: inadempimento di contratto di pubbliche forniture. Firenze rimase paralizzata dalla neve. Il sistema trasporti toscano subì un collasso. Migliaia di passeggeri bloccati per ore, al freddo, sui binari della stazione di Santa Maria Novella. L'aeroporto di Peretola chiuso.
L'inchiesta era partita da un esposto di Rossi. Presentata una domanda d'attualità. I consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi chiedono alla Provincia di Firenze di "riferire dettagliatamente sugli esiti dell’inchiesta e sui capi d’imputazione emessi dalla Procura di Firenze e se l’Amministrazione Provinciale intende assumere la qualifica di parte offesa, nel caso di rinvio a giudizio dei responsabili dei reati, ai fini successivamente di costituirsi parte civile".