All’unanimità (con il voto dei consiglieri del Pd, dell’Idv e del consigliere Dario Locci del gruppo misto) la commissione Affari istituzionali, presieduta da Marco Manneschi (Idv), ha espresso parere referente negativo sulla proposta di legge di iniziativa popolare sull’istituzione del comune unico del Casentino. La proposta è stata oggetto di un referendum, nel quale ha prevalso il voto contrario in undici comuni su tredici. La commissione ha ritenuto tale esito “una condizione politicamente ostativa”.
Comunque, in ogni caso, secondo la commissione “rimangono perplessità in ordine alla fusione di un numero così alto di comuni in un territorio così vasto”. Sarà adesso l’aula consiliare ad esprimersi. Sempre all’unanimità la commissione ha espresso parere favorevole su alcune modifiche al regolamento di attuazione delle norme sui contratti pubblici e le relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro. Le modifiche recepiscono le novità introdotte nel Codice nazionale, definiscono meglio i flussi informativi diretti all’Osservatorio regionale e forniscono alcune disposizioni operative sui tutor nei cantieri per la sicurezza sul lavoro. Parere favorevole, infine, anche sulla definizione dell’indicatore unitario di disagio.
La delibera individua i dati rilevanti ed il sistema di calcolo per stilare la graduatoria generale del disagio, prevista dalla legge sulle autonomie locali per sostenere lo sviluppo sociale e civile dei territori montani e dei comuni con minore densità demografica. Su questa delibera il consigliere Dario Locci (gruppo Misto) si è astenuto.