Venerdì 8 e sabato 9 giugno si svolge a Firenze il 3° Convegno nazionale di Pneumologia interventistica (Hotel Albani, via Fiume, 12 – Firenze) presieduto da Lorenzo Corbetta, professore associato del Dipartimento di Medicina Interna dell’Università di Firenze. Il Convegno Nazionale è organizzato dalla SOD di broncologia diagnostico-interventistica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi con il patrocinio anche dell'Università di Firenze e di altre società scientifiche (AIPO, SIMER e SICT) con il contributo di docenti di altre specialità come Chirurgia Toracica, ORL, Radiologia, Anestesia e Rianimazione e Oncologia. Protagonista del Convegno sarà il Bronch mentor, un simulatore creato per accelerare e perfezionare la formazione pratica di pneumologi ed anestesisti che verrà presentato ed utilizzato per la prima volta in Italia ed utilizzato nel training center di Careggi per il Master universitario e altre applicazioni.
“In Medicina si sta assistendo ad un progressivo spostamento verso metodiche diagnostiche e terapeutiche sempre meno invasive e sempre più efficaci per il trattamento palliativo e radicale delle malattie maggiormente invalidanti – spiega Corbetta - E' il caso della Pneumologia Interventistica che apre nuove prospettive nella diagnostica e nel trattamento delle malattie polmonari grazie all'utilizzo della broncoscopia, della toracoscopia e di nuove tecnologie come gli ultrasuoni endobronchiali, l'autofluorescenza, il laser e dispositivi endobronchiali come protesi e valvole.
Grazie a queste tecniche – prosegue Corbetta - è possibile diagnosticare e studiare con precisione le principali malattie polmonari neoplastiche ed infiammatorie e trattare con finalità curative o palliative le ostruzioni di trachea e bronchi”.