FIRENZE – “Dopo due anni rimetto piede in ospedale, la nuova maternità di Careggi. E c’è anche un ‘neonato’, il nuovo assessore Luigi Marroni, un figlio del sistema sanitario toscano”. Il presidente Enrico Rossi ha aperto così, con una battuta, la cerimonia di inaugurazione dell’edificio della maternità dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Careggi, a Firenze. Una struttura costata 30 milioni e che aprirà i servizi a settembre. “Oggi è un giorno di festa – ha proseguito Rossi – perchè si compie un passo avanti fondamentale per il ‘nuovo Careggi’ e per tutta la sanità regionale.
La sanità è un comparto della pubblica amministrazione che produce un bene delicatissimo come la salute, che dialoga con milioni di persone ogni anno, un concentrato di tecnologie e di alta specializzazione, di risorse umane, di competenze e di cultura. La legge che assicura l’universalità di questo servizio pubblico è ancora una buona legge, da mantenere”. “Sono anche ottimista”, ha aggiunto il presidente Rossi. “Abbiamo ascoltato per anni il ritornello che mai e poi mai sarebbe stato possibile sostenere il costo di un simile servizio, a causa dell’aumento della popolazione anziana e dei costi delle nuove tecnologie.
Noi ce l’abbiamo sempre fatta e ce la faremo. Magari chiedendo a tutti dei sacrifici – ha concluso rivolgendosi agli operatori sanitari presenti – per risparmiare ancora e spendere sempre meglio senza nulla togliere ai cittadini”. “Un primo giorno bellissimo, in questa stupenda maternità”. Primissime parole a Careggi per il nuovo assessore regionale al diritto alla salute Lauigi Marroni, intervenuto con il presidente Enrico Rossi all’inaugurazione della nuova struttura.
“E’ importante essere qui – ha proseguito – questo lavoro consentirà un rinnovamento delle professionalità e della qualità del servizio insieme a quello delle strutture. I grandi investimenti iniziati dal presidente Rossi stanno cominciando a dare i frutti”. “Di sfide ne abbiamo molte, ma abbiamo donne e uomini in grado di sostenerle”, ha proseguito l’assessore Marroni rispodendo alle domande dei giornalisti. “Riusciremo ad avere una vizione di medio termine e insieme far fronte alle esigenze più immediate legate al bilancio”. “La mia nomina un caso politico?”, ha concluso risponendo a una domanda.
“Il presidente Rossi ha già chiarito tutto. Ho il massimo rispetto e attenzione per tutte le istanze politiche. Siamo qui per lavorare”.