PALAZZUOLO SUL SENIO- Dall'alto Cadore all'Appennino Tosco romagnolo i proseliti istituzionali crescono. Anche Palazzuolo sul Senio, come già è successo in altre località del Veneto e del nord Italia, ha infatti deciso di voler gestire il recupero crediti in prima persona. Dal 1° gennaio 2013 il piccolo comune di confine tra Romagna e Toscana non rinnoverà più la convenzione con Equitalia. La decisione è stata presa in questi giorni dal Sindaco, Cristian Menghetti. Queste le motivazioni.
«Il comune di Palazzuolo ha una convenzione con l'ente di riscossione valida fino al 31 dicembre 2012. Da questa data il recupero crediti lo gestiremo direttamente tramite i nostri uffici. Oltre ad un risparmio diretto sulla convenzione - spiega il primo cittadino palazzuolese - crediamo che questa scelta passi anche da una sorta di "umanizzazione" ed un avvicinamento del servizio ai cittadini. Oggi Equitalia per Palazzuolo segue la riscossione della Tarsu. Un settore che vede circa l'8% di insolvenza».
Piccole cifre che «credo proprio che saremo in grado di gestire direttamente. L'insolvenza dei tributi - prosegue Menghetti - molte volte porta con sè problemi socio economici delle famiglie interessate. Riuscire a trovare un confronto diretto, più sensibile tra Amministrazione e citatdini, credo sia una risposta di buona politica visti i tempi che corrono». Riccardo Isola