Lucca, 18 maggio, ore 17.00, Biblioteca di IMT Alti Studi Lucca in Piazza San Ponziano. Alberto Quadrio Curzio, Professore Emerito di Economia Politica presso l’Università Cattolica di Milano, Presidente della Classe di Scienze Morali, Storiche e Filologiche e Vice Presidente dell'Accademia Nazionale dei Lincei, sarà ospite del dibattito sul tema “Economia oltre la crisi. Riflessioni sul liberalismo sociale”. L’incontro, organizzato da IMT in collaborazione con Assindustria Lucca, sarà introdotto da Cristina Galeotti, Presidente dell’Associazione Industriali della Provincia di Lucca.
Interverranno nella discussione Fabio Pammolli, docente Economia e Management, Direttore di IMT, e Andrea Vindigni, docente di Economia Politica presso IMT. A moderare il dibattito Ruggero Po, giornalista, conduttore della trasmissione “Radio Anch’Io” per Radiouno RAI. Il recente saggio-intervista di Alberto Quadrio Curzio (con prefazione di Romano Prodi e a cura di Stefano Natoli, Editrice La Scuola) sarà il punto di partenza per un confronto sulle cause della crisi finanziaria e dei debiti sovrani, con i quali si stanno scontrando l’Italia e l’Europa, mettendo a rischio l’Euro stesso.
Particolare attenzione verrà posta anche alle possibili soluzioni per innovare e per rilanciare in Italia e in Europa una crescita che non sia effimera ma duratura. Uno sviluppo fondato, secondo Quadrio Curzio, sui principi di sussidiarietà e solidarietà, e poggiato su tre pilastri inscindibili: Istituzioni, Società ed Economia. Quadrio Curzio, in merito al liberalismo sociale e al federalismo solidale, ribadisce che si tratta di «riflessioni nel tentativo di trovare un paradigma che si fondi sulla combinazione di sussidiarietà e solidarietà nella promozione dello sviluppo.
La finalità è quella di fondare un modello che coniughi libertà e responsabilità – ovvero le caratteristiche dell’Eurodemocrazia, intesa come unione, di Popoli e di Stati e delle democrazie che la compongono – e di promuovere pertanto la persona e il bene comune». Alberto Quadrio Curzio è Presidente della Classe di Scienze Morali, Storiche e Filologiche e Vice Presidente dell'Accademia Nazionale dei Lincei. È Professore Emerito di Economia Politica presso l'Università Cattolica del S.
Cuore di Milano, e Presidente del Comitato Scientifico del Centro di Ricerche in Analisi Economica e Sviluppo Economico Internazionale (CRANEC), di cui è stato Direttore dal 1977 al 2010. È stato Presidente della Società Italiana degli Economisti, e insignito della medaglia d’oro del Presidente della Repubblica per i benemeriti della Scienza e della Cultura. È Direttore e co-fondatore della rivista di teoria e analisi "Economia Politica. Journal of Analytical and Institutional Economics", ed editorialista del Corriere della Sera.
