Uno spruzzo di pioggia giusto un minuto prima dell’ora X non ha rovinato la grande festa del lancio mondiale di “Audi in City Golf 2012” a Firenze. Spettacolo riuscito. Giulia Sergas ha messo in bandiera 3 palline su 10, poi ci ha preso gusto e ha “scaricato” una pioggia di leggerissime palline di gomma dai 77 metri della Torre di Arnolfo Emozionata e un po’ tesa, ancora più dell’impresa limite compiuta l’anno scorso dal tetto dei 2100 metri della Funivia Faloria di Cortina, la Sergas ha sfogato la sua felicità al termine dell’esibizione, uno dei suoi più grandi traguardi conquistati in carriera golfistica, come lei stessa ha ammesso. “Oggi ho provato emozioni davvero uniche ‘lanciando’ dalla Torre di Arnolfo – così ha raccontato la Sergas la sua gara – Da lassù il ‘green’ della Piazza sembrava un francobollo.
Ho iniziato lanciando troppo lungo, quindi ho cambiato ferro, passando da un 6 a un 9 e sono riuscita anche a colpire anche l’asta della bandiera, sono felicissima di questa mia prova”. Curiosamente, la campionessa azzurra si è trovata a dover superare anche il problema di un sole accecante, e deciso a un certo punto di giocare con la mano mancina, altro particolare che conferma il suo straordinario talento che le ha permesso per 10 anni consecutivi di conquistare la ‘carta’ per il LPGA, essere fra le 80 giocatrici europee special exempt e sfiorato l’anno scorso l’impresa di essere la prima italiana a vincere gli Italian Open.. La Sergas tornerà a giocare nel tour americano il 12 aprile alle Hawai e ringrazia Firenze per questa occasione che le ha permesso di acquisire un bagaglio incredibile di esperienza e di stimoli.
“Golf a parte, è stato un miscuglio fantastico di valori e di sport, cultura e arte. Oggi a Firenze lo sport ha dimostrato di avere non solo un grande fascino ma anche una grande storia, è stato un momento eccezionale di golf contro i pregiudizi” Bilanci positivo anche per gli organizzatori di Sports & More che adesso guardano alle due tappe del Tour “Audi in City Golf 2012” il 13 14 luglio a Cortina e il 5-6 ottobre a Firenze, con la certezza che questa novità del “golf spettacolo” tra la gente delle città sarà uno dei motivi principali di un ulteriore successo di questo sport in chiave popolare. “E’ stato un evento unico, mondiale, con un campionessa straordinaria – ha detto Kurt Anrather di Sports & More - e ringraziamo il Comune di Firenze che ci han dato una grossa mano.
Sono davvero emozionato anch’io si tratta di una di quelle cose nella vita che fintanto che non le fai, non ci credi…” Anche il Comune di Firenze ha ribadito la soddisfazione di aver ospitato e creduto nella formula vincente di un evento che si ripeterà ad ottobre e che ha contenuti di spettacolo e di promozione della città dal punto di vista sportivo e culturale. “Dopo Bill Clinton e la storica riunione del Sindaco La Pira con tutti i sindaci del Mondo per il disgelo politico, oggi non c’è stato solo spettacolo sportivo ma uno dei capitoli della straordinaria storia di Firenze con la consapevolezza che il luogo, cioè la Torre di Arnolfo, come identità non sarà solo fiorentina ma universale,e ‘cliccata’ sul web dai cittadini di tutto il Mondo: americani e giapponesi si chiederanno cosa sia successo lì” ha detto il vice-sindaco di Firenze Dario Nardella. Nel giorno dell’inizio del Master americano, Firenze non è stata certo da meno con questo spot: eccezionale copertura mediatica sull’evento, le cui spettacolari ripresa finiranno in rete nei maggiori canali internazionali, e partecipazione di pubblico in Piazza della Signoria.
“Audi in City Golf 2012” ha acceso i motori.