Da Catania i Viola tornano con l'ennesima sconfitta in trasferta. Anche se qualcosa di buono si è visto. Ben messa in campo con un quattro -tre- tre che a centrocampo schierava Lazzari, Olivera e Montolivo, la squadra è apparsa ,soprattutto nel primo tempo, vivace e propositiva grazie alle incursioni di Cerci e Vargas .Se il gioco lo faceva Il Catania, sono stati i Viola ad avere le migliori occasioni da goal. Purtroppo la vivacità delle punte , non ha prodotto per imprecisione e per la bravura dell'estremo difensore catanese, quel vantaggio che sarebbe stata la logica conseguenza della pericolosità viola.
Nella ripresa un rigore concesso giustamente ma originato da una colossale ingenuità di Gamberini, ha indirizzato la partita verso quel successo del Catania, che appare un risultato beffardo. La squadra di Rossi oggi è apparsa in crescita, anche se nella ripresa ci si aspettava una maggiore determinazione per raggiungere quel pareggio che sarebbe stato il risultato più equo. E' stato comunque una discreta Fiorentina forse un po' ingenua come sottolinea anche Delio Rossi : “ Abbiamo creato cinque-sei occasioni da goal, ma non siamo riusciti a concretizzare.
Poi un ingenuità ha compromesso la partita. La Fiorentina comunque ha dimostrato di esserci. Mi dispiace per i ragazzi, dopo una prestazione del genere devi uscire con qualcosa per la nostra classifica. Il bello del calcio è che chi vince ha sempre ragione, chi perde ha sempre torto. Anche nel secondo tempo avevamo iniziato bene, il Catania poi ha giocato più di rimessa. La squadra è sempre stata prestante, c'è mancato il guizzo questo sì”. Purtroppo il risultato punisce severamente i Viola che , forse, schierati nel modo più consono hanno avuto talvolta il difetto di essere un po' troppo lunghi, lasciando talvolta troppo spazio tra i reparti.
Buona la prova di Vargas, di Cerci e di Amauri, in ombra Montolivo, buono l'apporto di Pasqual e di Natali. Adesso occorre ripartire ,magari, dalla prossima gara che è con la Juventus. Occorre una gran partita, ma quanto visto a Catania può far sperare in un buon risultato. di Alessandro Lazzeri