Si è spenta ieri a Firenze l’archeologa Antonella Romualdi. Era nata a Firenze 64 anni fa. Laureatasi nel 1972 con Enrico Paribeni all’Università di Firenze, negli anni ha partecipato a numerose campagne di scavo a Iasos in Asia Minore e nella Magna Grecia, in particolare a Sibari, e diretto numerosi scavi in Emilia Romagna e in Toscana. Dal 1986 al 1998 ha diretto la catalogazione dei Beni Archeologici della Toscana con particolare riguardo al censimento e alla schedatura dei marmi antichi; in seguito, dal 1998 al 2000, ha diretto il Museo Archeologico di Firenze.
Quindi alla fine del 2000 ha ottenuto il trasferimento alla Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino, dal 2001 al 2008 è stata direttrice del Dipartimento di Antichità Classica della Galleria degli Uffizi, progettando e dirigendo numerosi restauri di marmi antichi, e dalla fine del 2005 fino al 2009 di Villa Corsini a Castello per conto del Polo Museale. Nel 2007 è stata nominata Socio Corrispondente dell’Istituto Archeologico Germanico. Durante la sua carriera ha svolto una pluriennale attività di ricerca scientifica e di tutela del patrimonio archeologico a Populonia (del cui parco è stata direttore scientifico) e nel comprensorio della val di Cornia per conto della Soprintendenza ai Beni Archeologici della Toscana. Molte le pubblicazioni di Antonella Romualdi: è stata autrice di numerose ricerche relative alla cultura e alla storia di Populonia, ha curato il catalogo della statuaria conservata nelle collezioni del Museo Archeologico di Firenze, ha ideato la collana “Studi e Restauri dei marmi antichi degli Uffizi” curandone i primi tre volumi.
Altri frequentati ambiti d ricerca dell’archeologa hanno riguardato le stipi votive, la bronzistica etrusca e la ritrattistica romana. Alessandro Lazzeri