Un passaggio storico importante dell'Italia contemporanea, la trasformazione del Pci in Pds, una riflessione sulle età della vita. Bagno a Ripoli - Giovedì 5 gennaio 2012, alle ore 16.30, al Teatro Comunale di Antella sarà presentato il libro “Zitti e Mosca. Il film di Alessandro Benvenuti 20 anni dopo”, di Philippe Chellini ed Enrico Zoi, edito da Romano Editore. Alla serata interverranno il regista Alessandro Benvenuti e Sergio Forconi, uno degli interpreti di Zitti e Mosca, insieme al Sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini, oltre ai due Autori Philippe Chellini ed Enrico Zoi.
Conduce l’incontro Roberta Capanni, Direttore Editoriale di Romano Editore e giornalista. Con questo libro gli autori continuano il percorso esplorativo nel cinema di Alessandro Benvenuti (iniziato con il volume “Bentornati in Casa Gori . Storie, personaggi e attori del film di Alessandro Benvenuti”, edito da NTE Edizioni alla fine del 2010). Il libro su 'Zitti e Mosca' di Alessandro Benvenuti nasce da un progetto del Comune di Bagno a Ripoli, e della Romano Editore, tra i cui scopi c’è quello di concentrare l'attenzione sulle Gualchiere di Remole attraverso il ventennale (1991-2011) di un film ancora di grande attualità e spessore che, fra gli altri pregi, ebbe quello di sceglierle come una delle sue location. Il libro segue il percorso del film che racconta, con qualità ed inventiva, un passaggio storico importante dell'Italia contemporanea, la trasformazione del Pci in Pds, che gli autori, Philippe Chellini ed Enrico Zoi, hanno voluto inserire in un contesto di evoluzione generale dei partiti della Prima Repubblica arricchendo l’opera con le testimonianze di illustri storici, quali Franco Cardini e Tommaso Detti.
Rileggere oggi il film attraverso il libro permette di concentrare l’attenzione su elementi che solo gli anni trascorsi si aprono a critici e lettori: il non facile passaggio politico, le difficoltà, i sogni o le amarezze delle diverse età della vita. Il travaglio del passaggio di rinascita politica dal Pci alla nascita del Pds è raccontato da Benvenuti e dal suo maestro Ugo Chiti attraverso i volti, le battute, i pregi e i difetti della ben conosciuta realtà toscana. Un film “toscano” quindi ma, come dicono gli autori nell’introduzione, un aggettivo “non piegato a definire, limitare, banalizzare l’ambito espressivo anche di una pellicola come “Zitti e mosca”, giudicata talora un bozzetto o una serie di bozzetti resi più accattivanti da quell’accento regionale che, fuori dal granducato, fa in genere tanata simpatia.” Un “toscano” di accezione positiva, come suggeriscono ancora gli autori, “di Dante Alighieri, Francesco Petrarca, Carlo Lorenzini o Mario Luzi” senza sottovalutare che Alessandro Manzoni venne a risciacquare la suo italiano in Arno e non nel Tevere o nel Po. Infine, l’impegno del Comune di Bagno a Ripoli per la valorizzazione del libro è ben spiegata nel progetto di recupero delle Gualchiere di Remole situate lungo verso Pontassieve e Fiesole; antico opificio trecentesco per la gualcatura della lana di proprietà del Comune di Firenze.
Oggi le Gualchiere sono una delle rare testimonianze europee di archeologia industriale e sono state al centro di un sistema produttivo da cui Firenze ha tratto buona parte della sua fortuna economica. La società Ipogea (che opera a livello internazionale con l'Unesco) e il Comune di Bagno a Ripoli, insieme a Maria Nobrega Foundation e Fondazione Romualdo Del Bianco, hanno costituito l'Istituto Internazionale per le Conoscenze Tradizionali (Itki, International Traditional Knowledge Institute), al fine di costruire una “banca mondiale” di quelle conoscenze tradizionali su cui si fondano storia e progresso dei popoli.
Attualmente l'Itki ha sede all'Antico Spedale del Bigallo, sempre a Bagno a Ripoli, ma il sogno è il recupero delle Gualchiere di Remole e il conseguente trasferimento l'Istituto proprio per il loro ruolo storico. Come i giovani di 'Zitti e Mosca', che Alessandro Benvenuti ha ritratto in passaggio di sospensione sul ponticello dell'opificio, diretti verso un domani tutto da scoprire, così le Gualchiere sono oggi di fronte a un guado tra un passato glorioso, un presente incerto e un possibile futuro, una nuova gioventù che l'intelligenza e la volontà dell'uomo possono davvero far cominciare.”.
Info: http://www.romanoeditore.it/products/zitti-e-mosca
055.055, da lunedì a sabato