Inaugura sabato 10 marzo 2012 “Il Tessuto è Tutto”, forse la più grande mostra mai realizzata in Italia dedicata ai tessuti contemporanei, un progetto della Provincia di Prato in collaborazione con la Fondazione Museo del Tessuto di Prato con il contributo della Regione Toscana, del Comune di Prato e della Camera di Commercio di Prato. Il titolo richiama una celebre citazione del grande maestro di stile Yohji Yamamoto, da sempre affascinato e sapientemente dedito alla componente tessile delle sue creazioni, e suggerisce come il tessuto sia l’elemento che determina in maniera sostanziale il risultato tecnico ed estetico di un prodotto di moda: una dichiarazione d’amore per la materia prima e l’elemento chiave della qualità e della bellezza. E’ con questa convinzione che il Museo del Tessuto di Prato, uno dei più attivi poli culturali europei sul tessuto e sulla moda , fa omaggio all’eccellenza produttiva del proprio distretto, esponendone i più recenti risultati per innovazione nella ricerca tecnica, nella creatività e nello stile.
La mostra sfida la difficoltà di comunicare la qualità tessuti contemporanei con l’intento di superare il concetto del tessuto come materia a servizio del capo d’abbigliamento ed esalta la centralità dell’elemento tessile come principale componente di innovazione nello stile e nel design. In quest’ottica prendono vita spunti ed ispirazioni che nascono in continuità tra passato e futuro, che esaltano la ricerca tecnica e artistica ponendosi in maniera trasversale a tutti i settori - dalla moda, all’arredamento, all’interior design, all’architettura: il tessuto contemporaneo si avvicina ad una vera e propria forma di espressione artistica. Più di 200 splendidi tessuti, selezionati grazie alla collaborazione di oltre 20 aziende del distretto pratese, scelti per le loro caratteristiche innovative e per il loro valore creativo, sono presentati in un’esposizione dal sapore ludico e onirico all’interno delle più suggestive sale dell’Ex Cimatoria Campolmi, gioiello di archeologia industriale e testimone essa stessa del patrimonio e della storia tessile della città. 1000 mq dell’antica fabbrica si trasformano per l’occasione in un grande scrigno delle meraviglie, che accoglie i visitatori immergendoli in un mondo di materiali e colori.
Interpretati da 14 inedite macro installazioni i tessuti vengono esaltati nella loro varietà e ricchezza creativa, assumendo la forma di vere e proprie opere d’arte contemporanea in alcuni casi accompagnate da suoni ed effetti audio scelti per amplificare suggestioni e rimandi. Lungo il percorso della mostra le installazioni sono così disposte: 1- MILLE E UNA NOTTE Il filato per maglieria, nella versione tradizionale del mohair fantasia e in quella più tecnica con effetti metallici, avvolge sei grandi lanterne.
Questa insolita combinazione valorizza la lavorazione e la superficie dei filati, assegnando alla maglieria una nuova applicazione 2- STUDIO I libri campionario di aziende storiche del distretto, sono liberamente disposti e aperti sui tavoli ricreando l’atmosfera creativa e operosa di uno studio di progettazione 3- CAPPOTTO La grande parete interpreta, grazie all’effetto patchwork del velluto, un tessuto in fase di confezione. I bottoni, disposti in libertà sulla superficie, sono rivestiti di tessuto leggero con delicati effetti fantasia che s’intonano alla nuova stagione. 4- FORESTA DI LIANE Tessuti a maglia e jacquard dalla superficie lavorata con diversi effetti di disegno e di aspetto, esprimono la morbida consistenza e l’immagine flessuosa di lunghe liane che evocano ambientazioni selvagge.
5- OTTOMANA Una serie di lineari sedute, realizzate in tessuto di fibre nobili e lana unito o in disegnature classiche, sono impreziosite da trapuntature che trasformano la funzione usuale di questa stoffa destinata ai capispalla 6- GIGANTE DI TARTAN Una monumentale parete realizzata in tessuti tecnici accoppiati rende omaggio ad uno dei disegni tessili più tradizionali della produzione pratese 7- NUOVI CIELI Poeticamente sospesi tessuti con trasparenze ricercate interpretano le infinite screziature del cielo attraverso materiali e lavorazioni leggere 8- BUON SELVAGGIO Un alto fronte inclinato ricoperto di tessuti in pelliccia sintetica che ripropongono le nuances dei colori e la consistenza del vello naturale con effetti fantasia corrispondenti ad uno stile più contemporaneo 9- LABIRINTO Lo spazio diventa un dedalo contorto, un sinuoso labirinto individuato da tessuti leggeri e trasparenti come cotoni e lini tradizionali oppure da stoffe fluide come jersey e tessuti in microfibra in colori delicati e naturali 10 – CAMPIONARIO Tessuti operati e uniti, realizzati in filati e fibre preziosi o nobilitati da trattamenti di finissaggio e stampa, sono presentati come “campionature” di un grande libro campionario.
Il rivestimento del libro è realizzato in tessuto tecnico unito e fantasia. 11 – VILLAGGIO Sospese a mezz’aria casette dalle pareti trasparenti, costruite con tessuti di poliuretano ricamato, evocano la dimensione fiabesca di un piccolo villaggio e raccontano l’incontro tra la fibra tessile e la materia plastica 12 – ABBRACCIO L’annodatura soffice e calda della sciarpa richiama il calore familiare di un abbraccio. L’immagine di questo accessorio è espressa in un linguaggio contemporaneo frutto di ricercate di lavorazioni a stampa o ad agugliatura.
13- COLONNE Tessuti compatti e consistenti si propongono, grazie al disegno ottenuto a telaio jacquard o mediante trattamenti di rifinizione, come interpreti ideali dell’immagine solida della colonna 14 – FONTE DI LUCE Una cascata di tessuti dalla texture soffice e dall’immagine lieve evocano, grazie agli effetti di maltintura, la fluidità e i riflessi dell’acqua I tessuti destinati alla moda sono esposti insieme alla maglieria, ai filati, ai materiali tecnici ed ai prodotti per arredamento e per usi speciali.
Le proposte per la moda estiva si avvicendano a quelle invernali e i prodotti che fanno ormai parte della storia delle aziende sono alternati alle collezioni future, fino alle prossime stagioni a/i 2012-13 e p/e 2013. Il risultato è una miscellanea di tinte, materiali e superfici, che esprimono il ricco linguaggio del tessuto contemporaneo. Portando all’attenzione del pubblico i tessuti più belli e pregiati, il distretto pratese conferma la propria identità culturale e produttiva. Con questo evento corale, il Museo lancia un messaggio di fiducia ed un’immagine positiva di un territorio che continua a investire sulla produzione di qualità, sulla creatività e sull’artigianalità, elementi indiscutibili di successo e riconoscimento del made in Italy nel mondo. La selezioni dei tessuti è stata effettuata con la consulenza artistica di Sergio Vari. Le attività del Museo del Tessuto di Prato sono inoltre sostenute dalla Fondazione Cassa Risparmio di Prato, da SAPERI (Servizi Avanzati per le Imprese) e dalla Banca Popolare di Vicenza. IL TESSUTO E' TUTTO Museo del Tessuto di Prato Inaugurazione 10 marzo 2012 Apertura al pubblico 11 marzo / 09 settembre 2012