Sul quesito delle sponsorizzazioni elargite da FiPark è arrivata la replica della Lista Galli: “La risposta dell'Assessore Di Giorgi allo spinoso quesito sulle sponsorizzazioni a pioggia (oltre mezzo milione di euro) elargite senza alcuna strategia da FiPark è sorprendente. La tesi ufficiale esposta da questa amministrazione è che dare i soldi delle società partecipate in sponsorizzazioni è ‘normale pratica’. ‘Da sempre si fa così e si continuerà a fare così’ è in sostanza il succo del discorso.
Una frase decisamente infelice, soprattutto alla luce della gravissima crisi economica che il nostro Paese sta vivendo, e che si ripercuote anche sulle tasche dei nostri concittadini. Sentirci dire che gli eventuali utili delle società partecipate dal Comune sono in pratica a disposizione come un bancomat per piccoli interessi di parte è politicamente grave. Quando poi si va ad aumentare le tariffe dei parcheggi. Ed è grave anche che il consiglio comunale non sia stato informato di questi aumenti, ma del resto siamo abituati al modo di procedere di questa amministrazione: gli indirizzi delle società partecipate (che, lo ricordiamo sono di pertinenza proprio dell’assemblea cittadina) non vengono mai illustrati né tantomeno discussi.
E intanto, il bilancio non è ancora stato approvato, nonostante la promessa di farlo entro il 2011. E si continua a decidere aumenti di tariffe e tasse nonostante i 25 milioni di euro incassati dalla tassa di scopo, gli 80 milioni da Ferrovie per la Tav, e la reintroduzione dell’Ici, oggi Imu. Per una amministrazione che – nonostante tutti questi ‘tesoretti’ – lotta con le difficoltà di bilancio, quel mezzo milione di euro poteva essere utilizzato per non tagliare servizi in ambito sociale, per l’istruzione o per il rilancio dell'artigianato.
Ma a Firenze, da sempre ‘si procede così’”. Poco dopo la contro-replica da parte dell'Ad e del presidente di Firenze Parcheggi, Marco Carrai e Carlo Bevilacqua, che affermano: “Il consigliere comunale Giovanni Galli dice il falso: il bilancio di Firenze Parcheggi chiuderà in utile”. “Vogliamo fare chiarezza e dare i numeri giusti, una volta per tutte - spiegano Carrai e Bevilacqua - Il bilancio 2009 di Firenze Parcheggi, prima del nostro arrivo, ha chiuso con una perdita di 1.461.000 euro, di cui 1.126.000 relativi alla gestione industriale.
Nel 2010, primo anno in cui il nuovo Cda si è insediato e ha attivato una politica industriale diversa, il bilancio ha chiuso con una perdita di 1.417.000 euro, ma con la gestione industriale in utile di 231.649,051 euro. Dette perdite sono comunque da ascrivere alla corretta gestione del nuovo Cda che, una volta insediatosi, ha svalutato alcune partecipazoini in un'opera di ripulitura del bilancio. Il bilancio 2011 che, come da prassi, viene chiuso nel marzo 2012 sarà sicuramente in utile, sia nella gestione industriale (cosiddetta 'caratteristica') che nella gestione non caratteristica motivo per cui, visto l'andamento gestionale nel corso dell'anno 2011, abbiamo ritenuto di poter fare le sponsorizzazioni che all'anno 2011 si riferiscono.".