“E’ l’ospedale del futuro, in cui il meglio della tecnologia sarà al servizio della salute dei cittadini, con la più alta qualità assistenziale e un’organizzazione per intensità di cura. Sono venuta qui per la posa della prima pietra, e vedo con soddisfazione che da allora i lavori sono progrediti rapidamente, come da programma. E’ la dimostrazione che quando ci si impegna e si lavora seriamente, anche nella pubblica amministrazione le cose si possono realizzare”. Caschetto in testa, scarponcini ai piedi, l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia ha visitato stamani il cantiere del nuovo ospedale di Prato, accompagnata dal direttore generale della Asl 4 Bruno Cravedi e dalla direzione dei lavori. Quello di Prato è il più grande dei quattro nuovi ospedali progettati, costruiti e gestiti secondo il project financing (gli altri sono Pistoia, Lucca e Apuane).
La realizzazione contemporanea dei quattro ospedali di dimensione provinciale qualifica e completa il processo di rinnovamento delle strutture del sistema sanitario toscano, finalizzato all’ammodernamento organizzativo, all’aggiornamento dei sistemi operativi e allo sviluppo delle professionalità. La conclusione dei lavori è prevista per il novembre 2012 (la posa della prima pietra è stata nel giugno 2010, la copertura dell’edificio nel gennaio 2011), il termine dei collaudi a maggio 2013, e l’inaugurazione nel settembre 2013.
Il nuovo ospedale disporrà di 540 posti-letto e sarà organizzato per aree funzionali a diversa intensità di cura: un’organizzazione che supera il concetto di reparto tradizionale e porta i professionisti al letto del paziente, garantendo un’integrazione tra le diverse competenze professionali, per rispondere a diversi livelli di complessità delle patologie. Degenze, sale operatorie, laboratori, ambulatori, servizi di diagnosi e cura saranno centralizzati e utilizzabili da più professionalità. Intorno all’ospedale, un parco di 40.000 metri quadri, dove si sta realizzando la piazzola per l’elisoccorso e un parcheggio con 1.300 posti auto. Tutti e quattro i nuovi ospedali si stanno costruendo nello stesso modo, in base a un’unica progettazione, e anche la scelta dei colori che contraddistinguono i diversi piani è comune, in modo tale che, se gli operatori si sposteranno da un ospedale all’altro, potranno subito individuare l’area giusta.
A marzo partirà una grande campagna di comunicazione sui quattro nuovi ospedali, con cartelloni, dépliant, video, per cominciare a farli conoscere alla cittadinanza. Subito dopo la visita, l’assessore si è incontrata con il Sior, il Sistema integrato ospedali regionali, per fare il punto sui lavori, che stanno procedendo di pari passo nei quattro cantieri. Nel pomeriggio, Daniela Scaramuccia incontrerà la Conferenza dei sindaci dei Comuni che fanno parte del territorio della Asl pratese.