Continua senza sosta l’attività di contrasto agli stupefacenti della polizia: ieri altri due arresti nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio disposti a Firenze dal Questore Francesco Zonno. Intorno alle 19.00 la Squadra Mobile ha sorpreso il primo pusher all’opera in corso Tintori. Si tratta di un pregiudicato marocchino di 45 anni, arrestato dopo che aveva ceduto 2,30 grammi di hashish ad un 43enne fiorentino. Il magrebino aveva raggiunto in bici il suo cliente in via de Benci quando è stato notato dagli agenti appostati in zona.
Più tardi, alle 23.00, nei pressi del casello autostradale Firenze Ovest sull’ A11, la Polizia Stradaleha fermato un’auto con a bordo due cittadini albanesi. Durante il controllo il passeggero ha tentato di occultare tra i sedili un involucro sospetto, ma la mossa repentina non è sfuggita agli agenti della Sottosezione di Firenze Nord che hanno subito recuperato l’oggetto e i 20 grammi di cocaina in esso contenuti. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio è così finito in manette un 30enne albanese, già conosciuto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.
Altri 2 grammi di hashish e 1,5 di marijuana sono stati invece rinvenuti in strada tra via Nazionale, via de Benci e Santo Spirito, da volanti e poliziotti di quartiere impegnati per tutta la sera a pattugliare le vie cittadine con la preziosa collaborazione dei cani antidroga di Bologna. Identificate complessivamente 212 persone, 14 delle quali sottoposte a fermo per identificazione in quanto stranieri irregolari privi di documenti. Quest’ultimi sono stati tutti denunciati per le violazione degli obblighi sul soggiorno e nei loro confronti sono state avviate le procedure di espulsione dal territorio nazionale.