Inizia parlando del calcio scommesse la conferenza stampa di Delio Rossi, gli arresti messi in atto in mattinata hanno scosso ulteriormente un ambiente in bilico, tra i calciatori interessati anche Cristiano Doni dell'Atalanta: "Confesso che non ho acceso la televisione in questi giorni. Mi sto concentrando molto sulla Fiorentina. Certo è che la cultura dell'esempio dobbiamo darla noi addetti ai lavori. Sono notizie che fanno male al calcio". La gara contro l'Atalanta? "Ci sono state luci e ombre.
Per cinquanta minuti però ho visto una discreta Fiorentina. Dobbiamo ripartire dalla prima frazione di gara. I miei ragazzi hanno comunque dimostrato orgoglio siglando il goal del pareggio" anche se sull'azione resta il vizio del tocco di mano da parte di Lorenzo De Silvestri, un gesto non ravvisato dall'arebitro Peruzzo che ha infuocato il dopo partita di Stefano Colantuono. Lo staff dei nerazzurri ha definito l'arbitro ''inadeguato''. Contro il Siena partita decisiva? "Ogni partita è fondamentale per me".
Proprietà distante? "La società mi sembra molto ma molto presente. Io non sono un allenatore mordi e fuggi. Per accettare un incarico mi deve convincere il progetto. I Della Valle sono i primi a soffrire questa situazione. La Proprietà vuole rilanciare un altro ciclo. Per fare questo però dobbiamo darci tutti una mano. Lavorare uniti per ripartire piano piano". Preoccupato per la classifica? "Attraverso il lavoro primo o poi otterrò qualcosa". Montolivo? "Dovrebbe essere recuperato". Salifu? "Ha ancora un po' di dolore.
Vediamo". Il ruolo di Jovetic domani? "Sicuramente giocherà. E non terzino", il mister però non risparmia una frecciatina al giocatore "alleno un gruppo in cui basta spostare un giocatore da destra a sinistra per sentirsi dire che gioca fuori ruolo" a quanto pare al mister non sono piaciute le dichiarazioni del montenegrino a Sky a pochi minuti dal termine della gara in cui si lamentava di essersi stancato più del solito in una posizione che lo ha visto costretto a rincorrere tutto e tutti. Boruc in difficoltà? "Per valutare un portiere serve un determinato periodo.
E' un ruolo delicato. Il singolo episodio non da il giudizio di un portiere". L'idea di Delio Rossi sarebbe stata quella di lavorare nella pausa invernale "anche perché io posso lavorare sul fisico solo in questo momento" ma non sarà facile. "Occorre discutere con il sindacato - ha detto il tecnico - perché sono riconosciuti sette giorni di ferie continuativi. Vedremo..". Mario Cognigni ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine del brindisi con la stampa: "Sta sfumando la Fiorentina di un tempo? "Questa estate abbiamo fatto capire attraverso il patto con la città quanto teniamo alla Fiorentina".
Cosa è mancato allora? "La squadra ha dato molto meno di quello che è capace di dare. Manca spirito di gruppo. Il nuovo allenatore però ha portato entusiasmo. Sono fiducioso. Non ho la palla di vetro, ma l'impegno del nuovo Mister mi tranquillizza". Mihajlovic? "Siamo orgogliosi di aver collaborato con lui ed il suo staff. Le regole del calcio purtroppo certo volte sono strane. E' stato difficile chiudere la nostra collaborazione ma gli auguriamo il meglio". Mercato? "Non sarà in entrata.
Il nuovo allenatore dovrà lavorare molto. Soprattutto i giocatori. E' il momento di dimostrare il vero valore della Fiorentina. Noi crediamo tanto nei nostri ragazzi". Corvino? "Fa parte del pacchetto Fiorentina. Se un giorno interromperemo il rapporto lo faremo insieme. Non nascondo che ha fatto degli errori, ma ha fatto tante cose positive per questa società. Con Corvino stiamo continuando a collaborare per continuare a crescere".