L’intervento dei consiglieri del Gruppo PdL in consiglio comunale: “La domanda è retorica. Ma non troppo. Perché i regolamenti sono fatti per essere rispettati dalle persone e applicati dalle autorità preposte. SS. Annunziata, via degli Alfani, via dei Servi, via dei Fibbiai e piazza Brunelleschi. Una presenza quotidiana di soggetti in palese stato di ebbrezza sin dal pomeriggio, altre che si lavano e stendono i panni nella piazza, che chiedono in continuazione elemosine anche all’interno della meravigliosa chiesa, che fanno acquisti “gratuiti” al vicino supermercato.
Ci sono quelli che a sera stendono cartoni e dormono sotto le logge. E poi ci sono quelli che orinano e defecano in via dei Fibbiai, maltrattata parallela del tratto di via dei Servi che si ricongiunge alla piazza. Tutto testimoniato e segnalato da tempo al Comune, anche con decine e decine di fotografie. Nella piazza un asilo nido, a poche decine di metri, la facoltà universitaria dove il preside alcuni mesi fa fu obbligato ad assumere una guardia giurata per presidiare l’ingresso in cui entrava gente a chiedere elemosine e sigarette anche dentro le aule durante le lezioni. Se non c’è stata sino ad oggi alcuna reazione sopra le righe è soltanto grazie alla pazienza e allo straordinario senso di responsabilità dimostrato da residenti e lavoratori della zona. Il Sindaco ha mai detto una parola sull’argomento? E cosa ha fatto la Polizia Municipale in tutto questo tempo? Difficile ricordare in questi mesi la presenza dei vigili nella zona salvo quelle rare occasioni nelle quali gli agenti si sono principalmente occupati di multare, legittimamente, i veicoli non autorizzati parcheggiati dentro l’area pedonale.
Ed è bene sottolineare che i vigili agiscono secondo le direttive che vengono loro assegnate. E allora la domanda non è retorica, ma spontanea. Il regolamento di polizia urbana è ancora vigente? Perché, se a fronte di segnalazioni e violazioni ripetute non arriva la risposta, le cose sono due: o il regolamento è stato abrogato in tutti i suoi articoli riferiti alle questioni decoro/degrado, oppure, se è in vigore - e lo è - va fatto osservare. Altrimenti l’Amministrazione sta omettendo un proprio significativo dovere.
La Giunta ci dica come stanno le cose. Per ora la certezza è una sola. E’ alla Polizia Municipale che compete l’osservanza di questo regolamento e la sua applicazione. Non è compito della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza. Che non possono occuparsi e preoccuparsi anche di ciò che lo stesso Comune di Firenze attribuisce alla Polizia Municipale come è scritto nero su bianco nel regolamento. Adesso è il turno degli indignati che hanno paradossalmente riportato l’attenzione sulla piazza evidenziando che nella zona ognuno fa quel che vuole.
Presenti e accampati ormai da giorni hanno realizzato una specie di campeggio a cielo aperto senza alcuna autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico. Senza neppure aver dovuto esibire alcun documento, da quanto sappiamo. Disinvolti interpreti di un permissivismo sciocco che fino ad oggi il Sindaco Renzi, titolare delle deleghe alla Polizia Municiaple, non ha la voglia o forse la capacità di rottamare”.