Giulio Razzanelli, figlio diciannovenne del capogruppo leghista in Palazzo Vecchio, Mario, è stato aggredito e preso a pugni da 4 albanesi sabato notte. «Il gruppo regionale della Lega Nord Toscana esprime piena solidarietà a Giulio Razzanelli, figlio del capogruppo leghista in Palazzo Vecchio, Mario, per la vile aggressione subita sabato sera all’uscita di un pub alla Loggia del Porcellino». È quanto scrivono in una nota i due consiglieri del Carroccio in Palazzo Panciatichi, Antonio Gambetta Vianna e Gian Luca Lazzeri, commentando l’aggressione operata da quattro ventenni di origine albanese, palesemente “gonfi d’alcol”, al figlio di Mario Razzanelli. «Il centro di Firenze – affermano i due esponenti del Carroccio – sembra diventato il Bronx.
Renzi, invece di proseguire la propria personale politica narcisista delle convention alla Leopolda e delle costanti apparizioni in televisione, dovrebbe preoccuparsi di rendere più sicuro il centro del capoluogo toscano. Come si dice in Toscana, tutte le sere l’è banda. Oltre all’aggressione subita da Giulio Razzanelli, recentemente c’è stato un attentato in Curia, tutte le sere ci sono aggressioni, scazzottate o accoltellamenti in pieno centro storico e in varie zone si spaccia, come per esempio in Santa Croce.
Renzi, però – concludono Gambetta Vianna e Lazzeri –, deve pensare a rottamare i vecchi politici invece di fare il sindaco…».