Matteo Renzi anticipa il programma della serata sul Social Network: "Stasera parto con le visite ai cantieri. Alle 18 al Palazzo di Giustizia, quindi al Nuovo Teatro del Maggio, poi in Fortezza e infine camminamento di ronda in Palazzo Vecchio. Quindi San Firenze, Meccanotessile e Mercafir di sicuro. Se mi avanza tempo vado a curiosare in qualche altro "centoluogo". Voi partecipate a qualcuno di questi incontri? Chi sta fuori può seguirci sulla diretta twitter..." Ci saranno i consiglieri del PdL che si sono dichiarati pronti a seguire le assemblee per recepire le richieste dei cittadini.
Una contro-iniziativa che scaturisce dai commenti giunti anche sul sito dell'evento da parte di partecipanti che si sono detti "inascoltati" durante la passata edizione. “Fa piacere notare che forse il clima nell’opposizione in questa città è cambiato - la nota invece da parte del consigliere comunale Massimo Pieri (PdN) - se è vero che, rispetto all’anno scorso quando con Mario Razzanelli fui l’unico esponente a partecipare, quest’anno ci saranno anche i consiglieri di FLI e della Lista Galli alle assemblee dei cento luoghi.
Forse, in tanti si sono resi conto che quando si tratta di incontrare i cittadini e ascoltare le loro ragioni, le altre ragioni, quelle ‘di parte’ della politica, possono fare un passo indietro”. Il Comitato contro il Sottoattraversamento AV è interdetto dal vedere che in nessuno dei 100 punti di Matteo Renzi si parlerà del progetto TAV per Firenze: "Firenze avrà bisogno di ben altro che dei cento punti di Renzi per curare le ferite già ricevute e quelle che questa giunta si sta preparando a procurare alla nostra fragile e preziosa città.
I 100 milioni di compensazioni ricevuti da questa giunta comunale non ripagheranno in nessun modo lo scempio di veder realizzato un struttura totalmente inutile, devastante per le casse dell'erario, pericolosa per la città. Firenze non è una escort che si possa comprare con 90 o 100 milioni di euro; soldi che poi temiamo andranno a realizzare ulteriore cemento e consumo di suolo. 90 o 100 milioni che andranno alla giunta comunale che deciderà a cosa destinare il prezzo di questo mercimonio".