Un anno di reclusione, questa la condanna emessa dal Tribunale di Firenze nei confronti di un tunisino di 24 anni che, alla Stazione Santa Maria Novella, ha aggredito un agente della polizia ferroviaria provocandogli lesioni con 10 giorni di prognosi. I poliziotti erano intervenuti per sanare un diverbio tra cittadini extracomunitari, quando un operatore è stato colpito improvvisamente da una delle parti coinvolte nella lite. Poche ore dopo, Santa Maria Novella è stata nuovamente scenario dell’ennesima lite tra stranieri. L’immediato intervento della Polfer ha evitato ancora una volta il degenerarsi della situazione. Questa volta è finito in manette per lesioni gravi ed aggravate, un cittadino algerino di 27 anni che ha spaccato una bottiglia di vetro in testa ad un suo connazionale. Quest’ultimo è stato trasportato in ospedale dove gli sono state diagnosticate lesioni guaribili in 20 giorni.
A Santa Maria Novella si regolano i conti con le risse
Aggredito un agente della polizia ferroviaria, lesioni con 10 giorni di prognosi. Poco dopo in un'altra rissa un algerino spacca una bottiglia di vetro in testa ad un suo connazionale.