FIRENZE– La figura degli RLS, Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, è fondamentale e strategica per accrescere la sicurezza sui luoghi di lavoro, sensibilizzando i colleghi e facendo da anello di congiunzione tra i lavoratori e le altre figure della prevenzione aziendale. La Regione Toscana ha puntato molto su questa figura, con iniziative specifiche di formazione e la creazione, già dal 2008, di una “Rete regionale dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza”. “Obiettivo RLS” è il titolo del convegno organizzato dalla Regione, che si tiene lunedì 26 settembre per l’intera giornata (dalle 9 alle 18) nell’Aula magna del Nuovo ingresso di Careggi, largo Brambilla 3.
Il convegno, che intende valorizzare l’impegno della Rete regionale Rls, presentando progetti e buone pratiche di collaborazione tra RLS e le altre figure della prevenzione, si rivolge a tutti i soggetti coinvolti nella gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro: vi prenderanno parte medici, esperti di sicurezza sul lavoro, sindacalisti, e numerosi Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza di varie Asl e diversi settori. Ad aprire i lavori sarà, alle 9.30, l’assessore al diritto alla salute della Regione Toscana Daniela Scaramuccia, mentre tra le 10.30 e le 11.30 interverrà il Procuratore generale della Repubblica di Firenze Beniamino Deidda. Da segnalare, nella mattinata (tra le 10.30 e le 12), gli interventi di alcuni RLS di varie tipologie di aziende (Poste, portuali, artigianato, ecc.).
Tra questi, Dante De Angelis, RLS di Trenitalia, macchinista romano che per ben due volte è stato licenziato, e poi riassunto, per aver segnalato problemi di sicurezza a bordo dei treni. Nel corso del convegno, gli attori della LIF (Lega Improvvisazione Firenze) faranno azioni estemporanee, per le quali trarranno spunto dagli interventi dei relatori. Lucia Zambelli