Firenze – Una grave lesione al diritto dei cittadini di essere informati su quanto avviene nella loro regione, ma anche una decisione aziendale che, nel caso, rappresenterebbe un’ulteriore colpo al servizio pubblico che deve essere assicurato dalla Rai. In questo modo il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi reagisce a quanto dichiarato dal direttore della Tgr Alberto Maccari, in relazione alla possibile cancellazione della terza edizione, quella notturna, del tg regionale della Rai. “Se l’azienda confermasse questa decisione – sottolinea il presidente – verrebbe cancellato uno spazio informativo prezioso, in un panorama dell’informazione regionale già di per eccessivamente limitato e anche impoverito da crisi e difficoltà aziendali.
Un taglio che, peraltro, pare abbia ben poco a che vedere con una logica di risanamento dei bilanci e piuttosto con una volontà di penalizzazione del servizio pubblico. Rilevo che alla Rai si parla molto di federalismo, ma poi l’idea che si ha di esso è un po’ troppo creativa. Alla resa conti quello che si fa è un’informazione regionale sempre più centralizzata e sempre più slegata dai territori. Come Regione Toscana ci attiveremo per difendere il diritto dei cittadini a un’informazione più vicina e puntuale e il diritto dei giornalisti a fare bene il loro mestiere”