La rete WI FI della Provincia si estende al terzo settore. E' pronto, e sarà pubblicato al più presto, il bando per la partecipazione di associazioni e cooperative iscritte ai registri della Provincia con 50 access point disponibili, che vanno a completare la dotazione di 150 punti previsti dal progetto provinciale. L'assessore provinciale Alessio Beltrame, che questa mattina ha annunciato la novità insieme al dirigente del servizio Stefano Bargiotti, non ha nascosto la soddisfazione per il completamento del progetto avviato nel febbraio scorso.
“Entro l'anno avremo messo in funzione tutti gli access point previsti, coinvolgendo enti, privati e associazioni e fornendo un servizio diffuso in tutto il territorio provinciale – ha chiarito Beltrame – Dai nostri dati inoltre risulta che tanti utenti del servizio sono giovani, ma c'è anche una larga fascia di iscritti fino ai 60 anni”. Intanto sono 3.722 gli utenti del servizio, con una media di oltre 100 accessi al giorno. Una curiosità, sabato 10 settembre c'è stato un picco di utilizzo del sistema, proprio quando nel giardino Buonamici che ospita uno degli access point provinciali si stava svolgendo la prima giornata di Di Vini Profumi.
L’incremento degli utenti accompagna di pari passo il numero degli enti che si sono associati, dopo i Comuni della provincia (eccetto quello di Prato), la Questura, l’accordo con la Camera di Commercio e con l’Ordine dei Commercialisti, Monash University e Tribunale di Prato, sono già operativi i punti di accesso alla rete dal Museo del Tessuto, Aci, Asl 4 e Museo di Scienze planetarie. La rete provinciale si va consolidando in tutto il territorio grazie a un efficace lavoro di squadra. Il tutto con un costo di 24 mila euro per la fase di start up, con l'acquisto delle attrezzature necessarie, e il primo anno di gestione. Ma torniamo al bando per le associazioni.
Dopo l'allestimento dei punti per gli enti e i soggetti pubblici e l'avviso promosso dalla Provincia insieme alla Camera di Commercio per i soggetti privati, è ora la volta del mondo del terzo settore. A disposizione di associazioni e cooperative 50 ulteriori access point da installare in luoghi pubblici o di ritrovo nel territorio provinciale. La collaborazione con istituzioni, privati e associazioni è infatti un elemento cardine dell'iniziativa, volta a diffondere il più capillarmente possibile i punti di accesso alla rete.
La prossima settimana saranno rese note le assegnazioni del bando della Camera di Commercio, che ha avuto 36 richieste da privati. Il Wi Fi della Provincia è nato sperimentalmente il 18 febbraio 2011 con la partnership tecnologica del Consorzio interuniversitario Caspur impiegando la soluzione tecnologica open source realizzata nell'ambito dell'esperienza della rete pubblica ProvinciaWiFi realizzata dalla Provincia di Roma. L'iniziativa prevede il coinvolgimento degli enti pubblici del territorio provinciale, la Provincia di Firenze e la Provincia di Pistoia al fine di realizzare una rete federata di area metropolitana, inserita nell'ambito del progetto FreeWiFi Italia.
Fondatori della rete nazionale “FreeItaliaWiFi” sono la Provincia di Roma insieme al Comune di Venezia e la Regione Sardegna, ma al progetto hanno aderito già otto Province (fra cui Prato) e sette Comuni fra i quali anche Torino e Genova. Tutti insieme totalizzano 1.109 hot spot attivi, 8 reti federate e 215.712 utenti. E' la prima rete federata nazionale di accesso gratuito ad Internet senza fili. Accedere al sistema è semplice: basta registrarsi al sito www.pratowifi.provincia.prato.it, ottenere una username e una password e navigare con il proprio SmartPhone o computer portatile. L'espansione della rete Wi Fi free consente, iscrivendosi al sito http://pratowifi.provincia.prato.it, di gestire con un'unica password l'accesso libero e gratuito a internet non solo su tutti i comuni dell'area pratese fin'ora coperti, ma anche da qualsiasi area wi fi del territorio degli enti federati.
Per accedere anche al di fuori della provincia pratese basta aggiungere al proprio userid “@pratowifi”.