Prato – Si allarga il coinvolgimento del territorio nel progetto Wifi della Provincia che, dopo 50 punti destinati a enti e soggetti pubblici e altri 50 per quelli privati, si rivolge alle associazioni come potenziali partner. Proprio ieri pomeriggio a palazzo Buonamici l'assessore Alessio Beltrame ha avuto il primo incontro con una ventina di rappresentanti fra cui Arci, Case del Popolo, Legambiente, Pubblica assistenza, circoli e centri sociali. “Sondare l'interesse del mondo associativo per il progetto è fondamentale per poter mettere in piedi un bando adatto alle loro esigenze, con il quale penso che potremo assegnare altri 50 access point, arrivando così complessivamente a 150 punti su tutto il territorio provinciale - spiega Beltrame – La collaborazione con istituzioni, privati e associazioni è un elemento cardine della nostra iniziativa volta a diffondere il più capillarmente possibile i punti di accesso alla rete”. La rete di accessi liberi ad Internet che utilizza la tecnologia WiFi è partita a febbraio con una modalità metropolitana (in accordo con Firenze e Pistoia) all'interno della rete federata FreeWiFi Italia, che si sta sviluppando a livello nazionale e a cui già aderiscono fra gli altri la Provincia di Roma, Venezia e la Regione Sardegna.
“Il vantaggio della rete – aggiunge Beltrame- è che con la stessa password si può navigare già adesso a Prato e nelle altre aree federate in tutta Italia”. Il territorio ha risposto positivamente all'invito dell'amministrazione e i primi 50 access point sono stati distribuiti attivando specifici accordi di collaborazione con pubbliche amministrazioni ed enti. Attualmente, grazie allo specifico accordo con la Provincia, è aperto il bando della Camera di Commercio per altri 50 access point, che saranno ospitati da soggetti privati.