L'Acquario di Livorno presenta al pubblico i suoi nuovi ospiti: i cavallucci marini e Linute, un esemplare femmina di squalo pinna nera. I CAVALLUCCI MARINI Al cavalluccio della specie Hippocampus hippocampus, la struttura dedica una delle vasche della prima sala espositiva intitolata a Diacinto Cestoni. Questa specie di cavalluccio è originario del Mar Mediterraneo, dell'Oceano Atlantico dalle coste del Senegal fino alla Gran Bretagna. Vive in mezzo alle praterie di posidonia nelle quali trova nutrimento e riparo dai predatori.
Raggiunge al massimo i 15 cm di lunghezza. È una specie a rischio di estinzione anche a causa della progressiva distruzione proprio delle praterie della posidonia. I cavallucci ospiti dell'Acquario di Livorno, provengono da un progetto di riproduzione promosso dall'Acquario di Genova e sono quindi nati in ambiente controllato. Le caratteristiche La particolarità di questi animali, da cui deriva il loro nome, è la forma della testa che ricorda appunto quella di un cavallo; presentano inoltre una coda prensile che utilizzano per aggrapparsi alle foglie e alle radici della posidonia.
Durante il ciclo vitale questa specie che mediamente vive 4-5 anni, si riproduce fino a 8 volte a stagione, da marzo a ottobre. Nonostante l'altissimo numero di piccoli che vengono partoriti, si stima che solo l'1% dei nati raggiunga l'età adulta. Le curiosità Una delle caratteristiche curiose di questo animale è che a tenere le uova fino alla schiusa non è la femmina, bensì il maschio: dopo un lungo corteggiamento, le uova vengono passate dalla femmina al maschio che le tiene in un marsupio.
Le uova vengono fecondate e, dopo circa un mese, nascono centinaia di piccoli. Appena nati salgono verso la superficie dove ingeriscono una piccola bolla d'aria necessaria per iniziare a mangiare. Dopo un breve periodo in cui nuotano lasciandosi trasportare dalla corrente, scendono sul fondo dove inizia l'accrescimento. LO SQUALO PINNA NERA L'altra nuova specie ospite dell'Acquario di Livorno è lo squalo pinna nera (Carcharhinus melanopterus), inserito nella vasca dove già nuotano gli squali grigi, le aquile di mare, i pesci violino.
Caratteristico delle barriere coralline dell'Indopacifico, può vivere sia in acque molto basse, sia al margine esterno dei reef dove è solito pattugliare da solo o in piccoli gruppi. Caratterizzato dalle estremità delle pinne di colore nero, da cui il nome Pinna nera, è una specie molto schiva che si ciba di piccoli pesci e crostacei che stana dai nascondigli. Raggiunge una lunghezza massima di circa 2 metri e può partorire fino a 6 piccoli alla volta. La storia di Linute Linute ha una storia che purtroppo accomuna molte altre specie esotiche spesso acquistate dai privati senza consapevolezza delle condizioni necessarie al loro corretto mantenimento in ambiente controllato. Questo esemplare ha vissuto per un certo periodo in un locale notturno all'interno di una vasca dalle dimensioni esigue, in un contesto troppo rumoroso e con luci forti e inadatte.
In accordo con le autorità competenti, è stato recuperato dallo staff dell'Acquario di Genova: al momento del recupero Linute aveva entrambe gli occhi feriti e il gozzo tiroideo molto pronunciato, segno di forte malessere dovuto alla scarsa qualità dell'acqua. È stato trasportato presso l'Acquario di Genova dove grazie alle cure veterinarie e allo scrupoloso monitoraggio, ha recuperato quasi completamente lo stato di salute. Purtroppo, porterà con se per sempre il ricordo della precedente "casa" poiché ha perso l'utilizzo di entrambe gli occhi probabilmente a causa dei continui colpi sulle pareti della vasca. Benché questo esemplare non appartenga ad una specie facilmente reperibile nel Mediterraneo, l'inserimento nella vasca dell'Acquario di Livorno ha un valore educativo e risponde alla missione della struttura, impegnata a informare e sensibilizzare il pubblico alla conservazione, la gestione e l'uso sostenibile degli ambienti acquatici per promuovere comportamenti positivi e responsabili. Gli orari di apertura di settembre
Dal 1 al 18 Settembre 2011, l'Acquario di Livorno è aperto al pubblico tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle ore 11.00 alle ore 19.00 (ultimo ingresso 18.15). Dal 19 Settembre al 16 Ottobre, l'apertura sarà sempre tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (ultimo ingresso 17.15).Animazioni, Visite Guidate e speciale percorso Dietro le quinte Fino al 16 Ottobre 2011, proseguono le animazioni nel fine settimana in compagnia della mascotte - polpo Otto - e l'affascinante Sirena.
Bambini e ragazzi potranno così scoprire le bellezze del mare e apprendere nozioni di biologia divertendosi. Di seguito gli orari:
- Animazione "Tutti sotto insieme ad Otto": sabato, domenica e giorni festivi alle ore 11.30. La partecipazione è inclusa nel biglietto di ingresso alla struttura e ha una durata di circa 60 minuti. - Visita guidata animata "Misteri e segreti del mare: la Sirena si racconta", sabato, domenica e festivi alle ore 16.00. La partecipazione ha un costo di EUR 4,00 a persona, in aggiunta al biglietto di ingresso, ed una durata di circa 60 minuti. - "Dietro le quinte": per coloro che vogliono scoprire i segreti dei locali tecnici situati dietro le vasche espositive, l'appuntamento è il sabato alle ore 17.00, la domenica e giorni festivi doppio appuntamento alle ore 15.00 e alle ore 17.00 - Il percorso ha una durata di circa 30 minuti ed un costo di EUR 4,00 a persona oltre al biglietto di ingresso per la visita alla struttura.Approfondimenti gratuiti sul percorso Proseguono fino al 16 Ottobre gli approfondimenti gratuiti offerti tutti i giorni - dal martedì al venerdì - a tutti i visitatori.
Gli approfondimenti durano circa 15 minuti. Di seguito gli appuntamenti:
- ore 11.30 -Approfondimento sugli squali, in compagnia del biologo marino. Un'occasione per conoscere la biologia e i problemi di conservazione di questi esemplari a rischio di estinzione. Lunedì, mercoledì e venerdì l'approfondimento si svolge durante la cibatura degli animali. - ore 16.00 - Approfondimento sui mari tropicali con un focus sul tema delle simbiosi. In compagnia di un biologo marino, si scoprono i segreti di questa strategia "di sopravvivenza" adottata da numerose specie tropicali, quali coralli, pesci pagliaccio e pesci cardinale. - ore 17.00 - Approfondimento sul tema dell'astrologia: un excursus attraverso le civiltà, le stelle ed i segni zodiacali con la visita della nuova mostra "Kosmos: il cielo e le stelle dall'antichità a Galileo" (durata ca.15 minuti).