Firenze - “Una via che le amministrazioni precedenti non hanno avuto il coraggio di risistemare, in quanto tra le principali arterie che portano al centro storico, ora finalmente pronta: via dell’Agnolo, come prevedeva il programma dei lavori, sarà riaperta entro fine novembre”. Ad annunciarlo l’assessore alla mobilità del Comune di Firenze Massimo Mattei, protagonista ieri sera dello spazio Diglielo!, intervistato da Andrea Vignolini di Lady Radio e interpellato dai tanti cittadini intervenuti dal dibattito.
Risolti i rallentamenti dei lavori in via dei Pilastri. “Per colpa del fallimento della ditta che vi lavorava, abbiamo perso tempo: entro ottobre sarà pronta”, assicura Mattei. “Ci sono stati molti interventi di riqualificazione di tratti stradali oggettivamente rovinati: come si sa è agosto il mese deputato alla riasfaltatura ma purtroppo di questi tempi le città non si svuotano più se non tra il 10 e il 25. Molti i buoni risultati raggiunti come via Chiantigiana”, risponde a chi gli chiede dei tanti lavori che hanno avuto luogo durante l’estate fiorentina.
C’è inoltre chi domanda quando Firenze potrà essere davvero una città ciclabile. “Abbiamo un progetto importante per le piste ciclabili: intanto però abbiamo creato ottime piste con le nuove aree pedonali create nel centro storico”, fa presente Mattei. Sul bike sharing ammette il ritardo. “Era uno dei 100 punti previsti dall’amministrazione Renzi, siamo oggettivamente indietro ma è pur vero che Firenze è una città di medie dimensioni e non si può paragonare il servizio che offrono Roma, Milano o Barcellona, con molti abitanti più di noi”, puntualizza. Menzionato nuovamente il proposito di intervenire su San Niccolò allargando e rafforzando la Ztl.
“Si potrebbe partire già dalla prossima primavera con un sistema di Ztl A+ in San Niccolò: prima però è necessario aprire un percorso collaborativo con i residenti per capire se una parte o tutti sono d’accordo con questa idea. Se sì non ci saranno certo problemi o ostacoli da parte mia”, afferma l’assessore. “Via dei Pilastri, cantiere infinito. Lavori di riqualificazione del manto stradale e dei marciapiede iniziati lo scorso gennaio e che ancora non sono stati conclusi. Il tratto che va dall’incrocio con via Farini a quello con via Carducci è ancora oggi tutto da sistemare e sembra davvero difficile che il termine previsto per il 30 settembre prossimo possa essere rispettato a meno da ciò che ho potuto vedere e fotografare stamattina.
Un percorso a ostacoli per i residenti - ha dichiarato il consigliere comunale del PdL Jacopo Cellai - con grossi problemi per anziani e disabili a causa di passaggi pedonali realizzati male che obbligano a camminare anche sulla terra, un danno enorme per i commercianti della strada che da mesi sopportano questo ritardo”. “Ad ogni modo, se non è colpa del Comune – conclude Cellai - , non lo è neppure dei commercianti. Che però, in moltissimi, hanno continuato a pagare gli affitti dei propri fondi e le tasse che devono al Comune nella stessa misura di sempre.
Un intervento a favore dei residenti e dei commercianti è d’obbligo: dimezzare per l’anno a venire l’importo della Tia per residenti e commercianti di via dei Pilastri sul modello di molte altre città italiane interessate da cantieri che si sono protratti per oltre 6 mesi”.