Firenze – Le aziende agricole che hanno coltivato tabacco nel 2009 e che hanno subito una significativa riduzione degli aiuti comunitari in seguito alla riforma dell’Organizzazione Comune di Mercato del tabacco, giunta a compimento nel 2010, possono contare su un bando che mette a disposizione risorse regionali nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013. Le domande di partecipazione al bando, pubblicato sul BURT a luglio, potranno essere presentate fino al prossimo 7 settembre.
Le imprese, insieme alla domanda di aiuto, dovranno allegare anche un piano aziendale di ristrutturazione o riconversione. A fronte degli impegni previsti nel piano la somma massima ottenibile è di 9 mila euro in tre anni (2011-2012-2013). “Il bando – ha commentato l’assessore all’agricoltura Gianni Salvadori – completa il pacchetto di misure del PSR destinate all’utilizzazione degli oltre 50 milioni di euro derivanti dalla riforma dell’OCM tabacco. Risorse che hanno consentito di attivare altri bandi riservati ai tabacchicoltori o alle imprese operanti nel settore del tabacco per l’ammodernamento delle aziende agricole, per la diversificazione delle attività, per servizi di consulenza e partecipazione a corsi di formazione e per la realizzazione di impianti di trasformazione e commercializzazione”. Le aziende toscane (circa 260) che operano nel settore sono concentrate in due zone: la Val di Chiana senese e aretina e la Valtiberina con una superficie di oltre 2000 ettari totali.
Oltre un terzo di tale superficie è dedicato alla varietà “Kentucky”, utilizzata per la produzione del pregiato sigaro toscano.
